giovedì 30 aprile 2009

Arresto dei carabinieri di Giulianova

Dai carabinieri di Giulianova riceviamo e pubblichiamo:
 

"Forse quello accaduto il 28 aprile scorso a Castelnuovo Vomano potrebbe essere utilizzato da un produttore televisivo per la trama di un film.

Quella mattina però i Carabinieri non erano su un set televisivo ma era solo realtà.

Il comandante della Stazione del luogo, Maresciallo Maurizio Rapagna, nel corso di servizi perlustrativi nell'ambito della propria giurisdizione, accertava che tra le persone che dovevano sposarsi con il rito civile figurava un cittadino marocchino MOHAMED Daif, 23enne. I successivi accertamenti consentivano di acclarare che lo stesso era inottemperante ad un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale emesso dal Questore e Prefetto di Teramo il 7 dicembre 2007.

La mattina del fatidico giorno quindi, al Comune di Castellalto, nella sede della delegazione di Castelnuovo Vomano, prima della cerimonia oltre agli invitati si sono presentati i Carabinieri che hanno letteralmente guastato "la festa", infatti hanno prelevato "il promesso sposo", tra lo stupore degli invitati e della sposa (una giovane del luogo), traendolo in arresto per violazione della Legge Bossi/Fini,

L'arrestato dopo le formalità di rito è stato trattenuto in camera di sicurezza e nel corso dell'udienza di convalida tenutasi ieri 30 aprile 2009, il Giudice del Tribunale ha convalidato l'arresto condannando il marocchino alla pena di 1 anno e 8 mesi di reclusione."

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