Nel materiale interessato dal rogo della ditta "Mag.Ma" di Chieti Scalo, avvenuto il 21 giugno scorso, non sono stati finora trovati composti organici contenenti cloro, pericolosi per la salute in caso di combustione. Lo rivelano le analisi effettuate dai tecnici dell'ARTA Abruzzo (Agenzia regionale per la tutela dell'ambiente), che hanno dato lo stesso esito anche per i campioni d'aria prelevati mentre l'incendio era in atto. Sono state inoltre realizzate la "georeferenziazione" del sito (assegnazione delle coordinate geografiche) e una stima sommaria del volume dei rifiuti presenti al momento dell'incendio, che si colloca tra 600 e 800 metri cubi.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento