Sono stati arrestati dai carabinieri, dopo  un lungo inseguimento, i due banditi che questa mattina hanno rapinato la  filiale Tercas di Scerne di Pineto. Si tratta di due italiani, di 20 e 21 anni,  che hanno agito a volto scoperto minacciando con una pistola giocattolo gli  impiegati dello sportello Tercas, facendosi consegnare denaro contante la cui  quantificazione e' ancora in corso. Il bottino non dovrebbe superare i diecimila  euro. I due potrebbero essere gli stessi autori della rapina avvenuta ieri alla  Banca Popolare di Ancona di Roseto. I rapinatori, una volta messo a segno il  "colpo", sono fuggiti su uno scooter che poi e' stato trovato abbandonato  insieme alle magliette indossate in banca. Dopo un veloce cambio d'abbigliamento  sono saliti a bordo di una macchina, di proprieta' di uno dei due, e hanno  proseguito la fuga, sperando di non essere rintracciati e di eludere i controlli  e i posti di blocco dell'Arma ma sono stati comunque intercettati ed arrestati.  Sono stati bloccati a Montesilvano dopo un lungo inseguimento dei carabinieri di  Giulianova e Pescara. 
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