Rifondazione comunista ribadisce la sua contrarieta' alla filovia che dovrebbe attraversare la strada parco di Pescara e al tempo stesso chiede all'amministrazione la possibilita' di approfondire e discutere in consiglio comunale il progetto esecutivo. 'La nuova amministrazione - ha detto il consigliere comunale di Rifondazione, Maurizio Acerbo- stando alle dichiarazioni del vice sindaco Fiorilli intende procedere celermente verso la realizzazione della filovia. Prima di procedere - ha proseguito - e' bene studiare e confrontarsi, noi siamo disponibili ad una discussione nel merito delle questioni. Ad esempio sui costi di gestione che non vengono mai approfonditi e che - ha sostenuto Acerbo- saranno in gran parte a carico della collettivita' pescarese.' Il consigliere di Rifondazione ha poi aggiunto che l'attuale strada parco potrebbe essere invece prolungata fino a Francavilla e alle periferie di Pescara sud 'perche' - ha spiegato- c'e' un diritto alla qualita' e vivibilita' della citta' che e' di tutta la collettivita'. Una citta' europea e' una citta' dove ci sono spazi per i pedoni, per gli anziani, per chi e' sulla carrozzella e per chi va in bicicletta'. Acerbo ha sottolineato che al tempo stesso si puo' 'ridiscutere come riorganizzare la mobilita' e il trasporto pubblico di massa'. Anche Maurizio Biondi, presidente del comitato 'Utenti strada parco', chiede che il progetto esecutivo venga discusso in consiglio comunale e portato alla conoscenza dei cittadini. Infine Guia Marconi, di Rifondazione, ha annunciato che e' in preparazione 'una grande mobilitazione di cittadini'.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento