Dopo una lunga procedura giudiziaria, il giudice del lavoro di Pescara aveva accordato il pagamento delle somme degli stipendi arretrati a quei dipendenti del gruppo Angelini che avevano proposto ingiunzione e dunque portato in tribunale la clinica privata per ottenere il dovuto. Ora la beffa: Unicredit, la banca che in precedenza aveva acquistato i crediti della clinica del gruppo Angelini, ha emesso una citazione in base alla quale chiederà al giudice, il prossimo 29 novembre, la restituzione di quelle somme, più un risarcimento ed il pagamento delle spese processuali e legali.
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