mercoledì 30 dicembre 2009

STOP ALLE AGEVOLAZIONI

Bollette di luce, gas e acqua. Pedaggi autostradali. Bollo auto. Altre 48 ore di benefici per i 144mila residenti nei 57 comuni del cratere. Dal primo gennaio si tornerà a pagare, in attesa della firma dell’ordinanza e della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale che faranno slittare al 30 giugno 2010 la sospensione delle tasse per tutti i terremotati - provvedimenti attesi ieri, ma slittati a stamattina - le prime disposizioni sono state adottate dall’Autorità per l’energia. Possibili proroghe potrebbero arrivare solo per le autostrade. Sono riconosciute agevolazioni per luce e gas- con abbattimenti fino al 50 per cento in base a specifici criteri - per quanti abitano nei nuovi alloggi del progetto Case o nei Moduli abitativi provvisori. Dal primo gennaio riprenderanno le fatturazioni anche della Gran Sasso acqua spa e non sarà più riconosciuta l’esenzione per i pagamenti dei pedaggi autostradali su A24, A25 e A14. La ripresa della riscossione dei bolli auto, così come comunicato dagli Uffici tributari della Regione Abruzzo, è prevista da gennaio. Il pagamento dei mancati versamenti nel periodo di sospensione dovranno essere disciplinati da un ulteriore provvedimento dell’amministrazione statale. L’ordinanza che sospenderà le tasse fino al 30 giugno prevederà anche di rinviare al 15 marzo l’approvazione dei bilanci nei comuni del cratere. Un provvedimento indispensabile per evitare la bancarotta di molte amministrazioni comunali. Inoltre, la Finanziaria 2010 prevede per i comuni abruzzesi l’esclusione dal saldo del patto di stabilità interno per il prossimo anno - per un importo complessivo non superiore ai quindici milioni di euro - dei pagamenti per le spese di ricostruzione e per la tutela della sicurezza pubblica. Infine, sempre in favore degli interventi di sostegno a favore della popolazione colpita dal sisma del 6 aprile, si aumenta di dieci milioni di euro, per il 2010, lo specifico fondo per la Protezione civile.

Nessun commento: