mercoledì 17 marzo 2010

PERMESSI FACILI AI CINESI: UN ARRESTO NEL TERAMANO

Un imprenditore cinese del tessile di 37 anni, residente a Sant'Egidio in Val Vibrata e' stato arrestato stamane dai carabinieri per concorso in favoreggiamento dell'immigrazione clandestina finalizzato all'ingiusto profitto e concorso in falso ideologico. Si tratta del secondo arresto in due mesi dell'inchiesta sui permessi facili a cinesi che vede coinvolti, anche in questo caso, 4 cittadini italiani residenti nel Teramano ed in Val Vibrata e 4 stranieri. I primi sono accusati di concorso in favoreggiamento dell'immigrazione ed i secondi di concorso in falso ideologico avendo fornito false dichiarazioni per essere fittiziamente assunti come colf o badanti. Ai falsi datori di lavoro, i cinesi che ne facevano richiesta pagavano circa 3mila e 500 euro mentre al loro connazionale che fungeva da intermediario andavano circa 8mila euro.

Nessun commento: