E' giunto il primo via libera per il bilancio del Comune di Pescara dalla Commissione Finanze, presieduta da Renato Ranieri. "Un bilancio rigoroso ma soprattutto più restrittivo rispetto agli anni passati, in cui, come previsto dalla nuova finanziaria, si impone un maggior contenimento delle spese relative al personale, un limite ancor più rigido per il rispetto del patto di stabilità, riducendo spese di investimento e spese correnti" ha commentato Ranieri, dopo l'approvazione avvenuta con i 19 voti a favore della maggioranza di centro-destra e i 14 voti contrari del centro-sinistra. Il bilancio giungerà in aula il prossimo 12 aprile e potrà iniziare finalmente il proprio iter in Consiglio comunale ma le frizioni e le tensioni dovranno essere limate. Ieri Adele Caroli, esponente del gruppo dei catoniani Democrazia per le autonomie, ha abbandonato la seduta durante il voto e anche Massimiliano Pignoli, consigliere della Lista Teodoro, è andato via prima di votare.
Gli uffici comunali nel frattempo hanno presentato il conto degli emendamenti di maggioranza e opposizione. In tutto sono 785, di cui 714 per correggere il documento contabile annuale e 71 per il Piano triennale.
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