mercoledì 29 settembre 2010

AVEZZANO: MULTATO PER AVER OFFESO UNA DIPENDENTE

Il datore di lavoro deve trattare con rispetto il dipendente che "non e' tenuto a sottostare all'uso di epiteti di disprezzo e di disistima in virtu' delle generali scelte di espressione del datore di lavoro". Lo ammonisce la Cassazione, ricordando che "il contesto lavorativo e' caratterizzato da una pari dignita' dei suoi protagonisti, da una pari effettivita' di tutta la normativa, senza che possa invocarsi, per nessuna delle parti una desensibilizzazione alle altrui trasgressioni". Così la Quinta sezione penale ha convalidato una multa di 240 euro ad un imprenditore di Avezzano colpevole di avere detto ad una dipendente  'sei una stronza se te la prendi'. Il datore di lavoro era stato querelato e condannato dal Tribunale di Avezzano nel giungo 2009.

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