Sono 36 su 44 gli indagati rinviati a giudizio nell'ambito dell'inchiesta della bancarotta della Merker, la fabbrica di rimorchi di Tocco da Casauria. La decisione è stata presa oggi dal pm del tribunale di Pescara, Giampiero Di Florio. Nel mirino un buco da 280 milioni di euro causato tra il 1999 e il 2003 attraverso la supervalutazione della fabbrica. Tra i reati anche l'associazione per delinquere finalizzata alla bancarotta patrimoniale e documentale contestata pero' a 17 persone. Per l'accusa capo e promotore dell'associazione sarebbe Gianfranco Ramoser, 54 anni, svizzero, all'epoca dei fatti progettista della Merker, che ha gia' chiesto di patteggiare la pena.
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