CROLLO VIA ROSSI: 3 RINVII A GIUDIZIO

I tre imputati di omicidio e disastro colposo, per il crollo del palazzo di via Generale Francesco Rossi, all'Aquila, in cui morirono 17 persone, sono stati rinviati a giudizio dal gup dell'Aquila. Si tratta degli ingegneri Diego De Angelis, direttore dei lavori e amministratore del condominio, Davide De Angelis, collaudatore e Angelo Esposito, titolare dell'impresa che fece i lavori. Il Gup, inoltre, ha accolto la richiesta di 45 parti civili di entrare a far parte a tutti gli effetti del processo. Tra questi il Comune dell'Aquila e Marta Valente, studentessa estratta viva dalle macerie dell'edificio, dopo 22 ore. Secondo le tesi del Pm alla base della tragedia ci sarebbe stata la ristrutturazione del tetto che sarebbe stato appesantito ignorando le conseguenze che ci potevano essere sotto il profilo della tenuta sismica con dei carichi maggiori. Il prossimo appuntamento in aula è stato fissato al 1 aprile 2011.