DELITTO REA: SENTITA UN'ALTRA ALLIEVA DI PAROLISI

Ad un mese esatto dalla scomparsa di Melania Rea, la versione fornita agli inquirenti da Salvatore Parolisi vacilla sempre di più. Nessuno dei testimoni ascoltato fino ad oggi sembra aver aver visto Melania Rea sul pianoro di Colle S.Marco, nel primo pomeriggio di lunedi' 18 aprile, prima della sua scomparsa. Sia l'avvocato ascolano Savino Lolli, sentito nei giorni scorsi, che si trovava nella zona con un amico, sia due insegnanti la cui audizione e' stata fatta ieri, hanno riferito di non esser certi che nell'area giochi insieme al vedovo della donna, Salvatore Parolisi, ci fosse anche Melania. Intanto, continuano le audizioni da parte degli investigatori. Ieri, un'altra soldatessa della caserma dove Salvatore Parolisi è istruttore da 3 anni e dove aveva conosciuto la sua amante Ludovica, è stata convocata, nella caserma dei carabinieri di Ascoli. Si tratta di un'altra allieva, della quale però non si conoscono nè identità nè tipo di relazione che aveva con Parolisi. Per ora l'ipotesi che sembra essere una delle più accreditata è quella che ritiene Melania, uccisa al termine di una lite, poi degenerata. Intanto si attendono i risultati delle analisi condotte sui dna che ieri l'agente penitenziario, amico di Parolisi, sua moglie e altri vicini di casa della coppia hanno consegnato agli investigatori.