TRUFFA CONDOMINI E COMUNE

Arturo Ferrandina, amministratore accusato da decine di condomini di aver sottratto i soldi per la manutenzione dei palazzi sarebbe riuscito a truffare anche il Comune di Pescara. Nelle case popolari di via Tirino, gestite da Ferrandina da 4 anni, sarebbe sparito il denaro destinato alle spese. Ad accorgersi dell'ammanco è stata l'amministrazione comunale ma solo dopo la scoperta avvenuta dei casi dei condomini ingannati. La somma complessiva che si sospetta manchi all'appello supera i 200mila euro. Ma i tecnici dell'ente sono ancora al lavoro per verificare se nel corso degli ultimi quattro anni siano state pagate regolarmente le varie utenze, come la luce e l'acqua. I tecnici dell'ufficio politiche della casa sono andati ad esaminare le carte riguardanti gli edifici popolari di via Tirino e si sono resi conto che quattro condomini sarebbero senza bilanci da ben tre anni. E' così nato il sospetto che i versamenti, effettuati direttamente dall'ente all'amministratore per il pagamento delle spese condominiali, possano essere spariti. Si parla di 14mila euro all'anno per ogni edificio per un totale di quattro anni. Facendo un calcolo approssimativo, si arriva a una cifra complessiva di 224mila euro. Ora, si stanno verificando anche i versamenti per le varie utenze.