mercoledì 16 giugno 2010

LA UIL SPRONA LA GIUNTA REGIONALE

È partito il confronto tra la Giunta Regionale e le organizzazioni economico-sociali (Sindacati e Associazioni degli Imprenditori) sulle risorse per lo sviluppo con l'obiettivo di migliorare l’utilizzo delle risorse messe a disposizione dell’Abruzzo (fondi strutturali europei 2007-2013) e ottenere quelle ancora bloccate (FAS, Master Plan, Infrastrutture).
L’Abruzzo, secondo una nota della Uil, è nell’Obiettivo Competitività, e ha oltre 345 milioni di euro da spendere. Il programma dell’Abruzzo era costruito su 5 assi (innovazione e competitività; energia; società dell’informazione; sviluppo territoriale; assistenza tecnica). Dopo il terremoto, il programma è stato rimodulato, ricavandone un Asse VI: recupero e rivitalizzazione economica e sociale del territorio colpito dal sisma.
I dati del monitoraggio della Ragioneria Generale dello Stato danno, secondo la Uil, una pessima immagine dell’Abruzzo, che risulta essere la regione più in ritardo (dati di febbraio 2010), avendo impegnato il 14,11% (rispetto ad una media nazionale del 21,15%, e speso solo il 5,65%, contro una media nazionale dell’11,44%.
Il Presidente Chiodi, nel primo incontro della serie, ha illustrato un emendamento della Regione Abruzzo alla Manovra economica del Governo, per rendere possibile l’aggiuntività dei benefici per le zone a burocrazia zero rispetto a quelli per la Zona Franca, evitando che la burocrazia zero comporti l’indebolimento della Zona Franca. La Uil Abruzzo ha annunciato che sosterrà questo emendamento, ritenendo che per il rilancio dell’Aquila e del cratere sia necessario creare un pacchetto di vantaggi a favore di chi vi investe.

Nessun commento: