Un 31enne residente a Corropoli ma  domiciliato a Mosciano Sant'Angelo è stato arrestato oggi pomeriggio dai  carabinieri in flagranza di reato per estorsione aggravata continuata. Il  giovane taglieggiava un imprenditore di 46 anni titolare di un'azienda a Nereto,  e in circa due mesi aveva già incassato 1500 euro. La vittima intimorito ed  esasperato dalle continue minacce di morte si è rivolto ai militari che si sono  presentati all'incontro odierno nel quale l'uomo avrebbe dovuto consegnare 5000  euro al suo aguzzino.
lunedì 31 gennaio 2011
SI COSTITUISCE FLI ALLA PROVINCIA DI PESCARA
Anche il consiglio provinciale di Pescara ha il suo gruppo Fli. A costituirlo il consigliere provinciale Gianni Teodoro e Roberto Pasquali, attualmente vice presidente del consiglio provinciale. Gianni Teodoro, che ricoprira' il ruolo di capogruppo, ha spiegato che inizialmente Futuro e Liberta' assumera' una posizione di ascolto 'dopo aver posto - ha detto- questioni di merito sul programma a seconda delle risposte decideremo se assumere un ruolo di controllo intrasigente o se entrare a far parte della maggioranza'. Da parte sua Roberto Pasquali ha sottolineato di aver aderito a Futuro e Liberta' in maniera convinta e libera: 'la mia scelta- ha detto- si basa sul forte desiderio di tornare all'impegno politico guidato dal sentimento e dal ragionamento'. A proposito dell'amministrazione provinciale Pasquali ha sostenuto che 'l'atteggiamento di Fli sara' presumibilmente collaborativo su iniziative del programma elettorale. Prevedo quindi una sostanziale condivisione delle scelte a patto che venga data una svolta decisiva nel senso del cambiamento radicale che era stato promesso e per il quale siamo stati eletti'. Il coordinatore regionale di Futuro e Liberta', l'on. Daniele Toto, dopo aver evidenziato che in Italia 'si sta creando un nuovo soggetto politico che rappresenta uno sviluppo e un'alternativa all'attuale centro destra' ha detto che dalla Provincia di Pescara 'si puo' partire per fare qualcosa di molto positivo per questa regione'. 
PESCARA: DUE SERBI IN MANETTE
Un 35enne e un 42enne, entrambi  serbi, sono stati arrestati ieri sera dalla polizia di Pescara. I due a bordo di  una Bmw hanno dapprima forzato un posto di blocco, poi una volta raggiunti, il  conducente in stato di ebbrezza e senza patente, ha aggredito i poliziotti con  calci e pugni. Per questo dovrà rispondere di Resistenza e Violenza a Pubblico  Ufficiale ed indagato in stato di libertà per i reati di Guida senza Patente e  rifiuto di sottoporsi all'accertamento del tasso alcolemico. A carico del  passeggero invece pendeva una richiesta di estradizione dell'Autorità  Giudiziaria della Danimarca per aver commesso una serie di furti in abitazione.  Per questo è stato tratto in arresto in attesa dell'attivazione delle procedure  di estradizione.
ATTI VANDALICI. IN MANETTE 16ENNE
Resistenza a pubblico ufficiale. Con quest'accusa un 16enne è finito in manette. Il minore è stato fermato dai carabinieri per aver commesso, con altri coetanei, atti vandalici a Lanciano. I ragazzi, infatti, ieri notte, si sono divertiti a rompere i parabrezza e gli specchietti retrovisori di alcune autovetture parcheggiate lungo viale Marconi. La pattuglia, intervenuta su segnalazione di un cittadino, ha localizzato il gruppetto e intimato l'alt per l'identificazione, ma i giovani sono fuggiti a piedi. Uno dei carabinieri ha inseguito il gruppetto e due di loro, una volta imboccato l'ingresso di un seminterrato, sono rimasti bloccati. Uno dei due e' stato fermato dal carabiniere e ha reagito al fermo con calci e pugni al militare per divincolarsi, per cui e' scattato l'arresto per resistenza a pubblico ufficiale.
REGIONE: ASSEGNATE LE DELEGHE A GIULIANTE E DE FANIS
Gianfranco Giuliante e Luigi De  Fanis, i due nuovi assessori regionali, hanno ottenuto questa mattina, dal  Presidente della Regione Gianni Chiodi le rispettive deleghe. Giuliante avra'  Pianificazione, tutela e valorizzazione del territorio e Protezione civile  mentre De Fanis si occuperà di Politiche culturali, veterinaria e sicurezza  alimentare. Nuovi compiti anche per Mauro Di Dalmazio, già assessore al Turismo,  al quale sono state assegnate anche le deleghe allo Sviluppo del Turismo,  ambiente ed energia. "Sono molto soddisfatto - ha commentato il Presidente  Chiodi - abbiamo dovuto gestire questa vicenda in una situazione politica  complessa e contemperare diverse esigenze. Tuttavia, siamo riusciti a delineare  un quadro soddisfacente ed aggregare i compiti degli assessori in linea con gli  impegni emergenti dell'amministrazione. Quanto alle motivazioni che hanno spinto  Chiodi ad assegnare le varie deleghe "La scelta di Giuliante, un aquilano - ha  spiegato il governatore - , alla Protezione civile rispecchia la necessita' di  sviluppare e rafforzare questa competenza su un territorio che, al momento, e'  quello che ne ha maggiore necessita' a cui si e' aggiunto l'incarico  all'urbanistica dove bisogna portare avanti grandi riforme molto impegnative.  Alla sicurezza alimentare e veterinaria, invece - ha proseguito Chiodi - , la  persona piu' adatta e' risultata De Fanis, un medico che avra' anche il  difficile compito di occuparsi del settore cultura in un momento di crisi in cui  le risorse disponibili sono esigue ma sono sicuro che con le sue ottime qualita'  relazionali, riuscira' a interloquire nel migliore dei modi anche sul piano  delle Politiche culturali. Infine - ha concluso il presidente - per costruire un  modello di turismo che sia sostenibile, la scelta e' stata quella di promuovere  un connubio tra turismo e ambiente concentrando queste due deleghe in un unico  assessorato come fanno, ormai, tutte le regioni europee nel rafforzamento delle  attivita' di promozione del territorio". 
RAPINAVA E VIOLENTAVA LUCCIOLE. 36ENNE NEI GUAI
Violentava e rapinava prostitute.  Per questo motivo un 36enne residente a Pescara, già rinchiuso nel carcere di  teramo per altri reati, è stato raggiunto da un ordine di custodia cautelare per  violenza sessuale e rapina continuata aggravata ai danni di prostitute. I  carabinieri della Compagnia di Alba Adriatica lo hanno individuato grazie alla  testimonianza fornita da due prostitute violentate e rapinate sotto la minaccia  di una pistola nei loro appartamenti a Villa Rosa di Martinsicuro e di Alba  Adriatica. Secondo la ricostruzione dei carabinieri l'uomo faceva denudare le  'lucciole' e le obbligava ad avere rapporti saffici. In quel contesto sotto la  minaccia dell'arma commetteva atti di libidine per poi schiaffeggiarle e  rapinarle.
PONTE DEL MARE INTITOLATO A FERRI. LA PROPOSTA DEL PD
"La scomparsa di Gilberto Ferri  rappresenta per tutti i pescaresi un motivo di profondo dolore. Ferri e'  l'ultimo esponente di una famiglia di grandi imprenditori locali che ha legato  la propria storia personale e imprenditoriale a quella del capoluogo Adriatico e  penso che Pescara debba rendergli onore intitolando a suo nome il Ponte del  Mare". Antonello Linari, capogruppo Pd alla Provincia di Pescara, e' il primo  firmatario della mozione, che verra' presentata durante il prossimo consiglio  provinciale, per intitolare il Ponte del mare a Gilberto Ferri. "L'economia  pescarese - dice Linari - ha sempre visto come protagonista di primo piano la  figura del capitano d'industria Ferri, sin dalla meta' del secolo scorso quando  l'iniziale impianto industriale di produzione di manufatti e attrezzature  elettriche e' stato poi riconvertito in una delle maggiori strutture commerciali  e finanziarie, non solo pescaresi, ma dell'intero Abruzzo. Gilberto Ferri -  prosegue il capogrupo Pd - non si e' contraddistinto, pero', solo nell'impegno  professionale ma anche per un costante, nobile e sensibile atteggiamento di  profondo legame con la citta' di Pescara, che lo ha portato ad essere  protagonista attivo di tutta una serie di iniziative benefiche in ambito  solidaristico, apparendo a pieno titolo fra le persone che hanno agito in favore  della comunita' pescarese. Per questo, durante il prossimo consiglio provinciale  presenteremo una mozione, sottoscritta dai consiglieri provinciali Pd e IdV, per  chiedere al Presidente Testa di attivare ogni iniziativa possibile con i  rappresentanti del Comune di Pescara, con il vertice della Camera di Commercio e  con i rappresentanti delle associazioni di categoria affinche' il Ponte del Mare  venga intitolato al compianto Gilberto Ferri con la seguante denominazione:  GILBERTO FERRI - Capitano d'Industria".
FANGODOTTO: AL VIA AL PROCESSO
Si svolgerà domani, presso il  Tribunale di Pescara, la prima udienza del processo  sul "Fangodotto", nel  quale furono già rinviati a giudizio oltre che al Sindaco di Pianella ex  Parlamentare ex presidente dell'ATO Giorgio D'Ambrosio, il legale rappresentante  del gruppo imprenditoriale Di Vincenzo ed altri tra funzionari pubblici e  imprenditori. Il progetto del fangodotto, che risale al 1989,  aveva  l'obiettivo di realizzare una condotta che avrebbe dovuto trasportare i fanghi  reflui da trasformare in concime, presso l'impianto di depurazione di Pescara,  partendo da quello di depurazione di Montesilvano. La condotta non fu mai  realizzata e la Provincia di Pescara che era stazione appaltante e committente  in quanto titolare del finanziamento FIO di circa 30 miliardi di vecchie lire  non restituì il finanziamento, proseguì nella realizzazione dell'opera, come  spiega Domenico Pettinari, segretario provinciale dell'associazione Codici,  parte civile nel processo -  "realizzando una struttura inutilizzata ed  obsoleta che non avendo mai potuto consentire di collaudare l'impianto "a caldo"  hanno ingenerato a loro volta un ulteriore sperpero di danaro pubblico poiché il  Comune di Pescara ha dovuto dare in gestione l'impianto di depurazione  all'impresa Di Vincenzo per un ammontare di circa 1.200.000 euro  l'anno.
DA DOMANI SARANNO OPERATIVE DUE SEDI DEL 118
Saranno operative da domani due  sedi del 118, una a Pescina, l'altra a Tagliacozzo, all'interno dei rispettivi  Pta (presidi territoriali di assistenza). Il nuovo Servizio, nelle due sedi  territoriali, funzionera' 24 ore su 24 e, oltre a garantire interventi di  urgenza, assicurerà il trasporto protetto. Il mezzo dell'Unita' operativa del  118, composta da medico, infermiere e autista, fronteggera' le urgenze nell'arco  delle 24 ore, presidiando i comprensori di Pescina e Tagliacozzo e garantendo il  trasporto protetto. 
RUBANO ECSTASY FINGENDOSI POLIZIOTTI
Fanno finta di sequestrare ecstasy in una discoteca a Riccione e poi la tengono per se'. Per questo motivo un assistente capo della polizia penitenziaria in servizio nel carcere di Sulmona e un agente di commercio di vittorito sono stati arrestati dai carabinieri di Riccione. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, all'interno dei bagni di un noto locale della riviera romagnola, gli addetti della vigilanza avevano fermato un giovane in possesso di droga. I due indagati sono intervenuti fingendosi poliziotti e prendendo in consegna il giovane spacciatore. Qualche minuto dopo i due sono usciti dai bagni assieme al ragazzo e si sono diretti verso la pista da ballo, ma sono stati notati dalla security mentre hanno lasciato andare via il 'fermato'. A quel punto gli addetti alla sicurezza hanno chiesto l'intervento dei Carabinieri, già presenti nel locale, che hanno arrestato i due per concorso in furto aggravato di ecstasy.
MATURITA': ECCO LE MATERIE
Sono state annunciate su youtube,  dal ministro Mariastella Gelmini, le materie sulle quali verterà la seconda  prova scritta dell'esame di maturità di quest'anno. Latino al liceo classico,  matematica allo scientifico, lingua straniera al linguistico. Al liceo  pedagogico la materia della seconda prova sara' pedagogia, mentre all'artistico  i ragazzi si cimenteranno in disegno geometrico, prospettiva e architettura. Per  gli istituti tecnici e professionali le materie scelte sono: economia aziendale  per il tecnico commerciale; costruzioni al tecnico per geometri; tecnica  turistica per l'istituto del turismo, alimenti e alimentazione per quello per i  servizi alberghieri e della ristorazione; tecnica amministrativa per l'istituto  per i servizi sociali; macchine a fluido per il tecnico delle industrie  meccaniche.
CONTRAFFAZIONE: SEQUESTRI NELL'AREA DI RISULTA
La Guardia di Finanza di Pescara ha  eseguito una serie di sequestri nell'area di risulta, nei pressi della stazione  di Pescara. Le Fiamme Gialle hanno bloccato e sequestrato un furgone sul quale  erano sistemati borse, portafogli, cinture, jeans per un totale di 175 pezzi,  tutti con griffe falsificate. Il senegalese proprietario del furgone è stato  denunciato per illecita introduzione e commercializzazione sul territorio di  merce con marchi contraffatti. Il furgone era provvisto di un certificato di  assicurazione risultato falso.
 sabato 29 gennaio 2011
DUE GIOVANI IN MANETTE PER SPACCIO
I carabinieri di Nereto e di Alba  Adriatica hanno arrestato un 20enne e un 22enne, entrambi incensurati, per  spaccio. Il primo e' stato bloccato nel centro urbano mentre consegnava la dose  ad un tossicodipendente di 23 anni di Corropoli, nel frattempo il secondo è  stato fermato a casa sua dai militari del Norm. Sono stati sequestrati  complessivamente 25 grammi di eroina ed un bilancino di  precisione.
SEGNALI DI LUCE PER SEGNALARE DROGA. DONNA NEI GUAI
Una 51enne di Sant'Egidio alla  Vibrata è stata arrestata dai carabinieri per detenzione ai fini di spaccio di  sostanze stupefacenti. La donna utilizzava uno stratagemma, per segnalare la  presenza di droga senza essere intercettata: accendeva o spegneva la luce fuori  dalla sua abitazione. Il blitz e' scattato ieri pomeriggio e la palazzina e'  stata cinturata per evitare la fuga. La donna, alla vista del comandante   ha gettato dalla finestra un involucro contenente 10 grammi di cocaina gia'  suddivisa in dosi. Nel corso della perquisizione a casa, i militari hanno  trovato e sequestrato 20 grammi di mannite per tagliare la droga, un bilancino  di precisione e materiale per il confezionamento oltre a 200 euro in contanti.  Nascosto in cucina, aveva un'agenda in cui la donna aveva trascritto nomi e  cognomi dei clienti, il tipo di droga consegnata, il prezzo pagato e ancora da  incassare.
"Il FALCO" CONDANNATO A 12 MESI
Dodici mesi con la condizionale e gli obblighi di dimora. E' questa la sentenza emessa dal Tribunale di pescara, nei confronti di Mario ferri, meglio noto come "il falco", il celebre invasore dei campi di calcio pescarese. Ferri, evaso dai precedenti arresti domiciliari, è stato condannato ieri nel Foro di Pescara e rimesso in libertà. 
L'AQUILA: APERTO L'ANNO GIUDIZIARIO
Un minuto di silenzio in ricordo delle vittime del terremoto del 6 aprile 2009. Si è aperto così, quesata mattina, l'Anno Giudiziario a L'Aquila. Inevitabile un riferimento ai filoni di inchiesta sui crolli che provocarono 308 persone. "La Procura aquilana - ha affermato il presidente della Corte d'Appello, Giovanni Canzio -, ha affrontato e sta conducendo, con il deposito delle ultime consulenze, i diversi filoni di indagine sulle responsabilita' individuali. In relazione ai casi di maggiore gravita' (Casa dello studente, Facolta' di ingegneria, Ospedale, edifici condominiali) si sta conducendo la procedura degli avvisi di conclusione delle indagini o e' stato richiesto i rinvio a giudizio degli imputati e sono in corso le udienze preliminari; lo stesso - ha proseguito Canzio - e' da dirsi per l'accertamento delle eventuali responsabilita' a carico dei componenti della Commissione Grandi Rischi". 
E' MORTO L'IMPRENDITORE GILBERTO FERRI
Gilberto Ferri, ex presidente della  Camera di Commercio e presidente della Ferri Holding Srl, è venuto a mancare,  ieri sera, all'ospedale di Pescara. Ferri, 90 anni da tempo malato, era uno  degli imprenditori più noti del capoluogo adriatico, grazie alla sua azienda  attiva nel centro Italia nel settore del materiale elettrico, elettrodomestici  ed elettronica di consumi, articoli per la casa. La sua famiglia ha inoltre  fondato quella che e' stata probabilmente la prima centrale idroelettrica in  Abruzzo. Ferri e' stato, tra l'altro, presidente di banca e fondatore del primo  consorzio fidi d'Abruzzo, console onorario in Belgio e presidente del Comitato  nazionale per l'innovazione tecnologica in seno a Unioncamere. Nel 2007 era  aveva ricevuto l'onoreficenza di Cavaliere del lavoro dal presidente Napolitano. "Gilberto Ferri e' stato il simbolo di una generazione di uomini che ha consentito a Pescara di trasformarsi in una vera ed importante Citta'". Lo ha detto il Presidente del Consiglio regionale dell'Abruzzo, Nazario Pagano, che a nome dell'Assemblea regionale ha inviato un messaggio di cordoglio alla famiglia dell'imprenditore pescarese. Commosse parole di cordoglio anche quelle del Presidente della Provincia di Pescara, Guerino Testa “L’ultima volta che ho incontrato Gilberto Ferri è stato un anno fa, in occasione del suo novantesimo compleanno - ha ricordato Testa -. Mi ha accolto nella sua casa di via Milano e, mentre prendevamo un tè insieme, abbiamo chiacchierato di politica e lui, emozionato dalla visita, ha espresso parole di stima nei miei confronti: “sei bravo farai il deputato”, mi disse. Sapere che oggi questo straordinario imprenditore non è più con noi è un dolore molto forte”.
 
VASTO: DUE ARRESTI PER RAPINA AGGRAVATA
Due 24enni sono stati arrestati dagli agenti del commissariato di Vasto perchè ritenuti i  presunti autori della rapina compiuta nel pomeriggio di ieri in un negozio di generi alimentari nel centro storico della città. Fatta irruzione nel negozio, attorno alle 18 di oggi, i rapinatori hanno colpito il negoziante e si sono impossessati del registratore di cassa prima di fuggire a piedi. Il titolare del negozio ha rincorso i due malviventi che, sorpresi dalla reazione, hanno abbandonato la cassa. I due malviventi dovranno rispondere di concorso in rapina aggravata. 
venerdì 28 gennaio 2011
BLITZ IN NEGOZI CINESI: 3MILA PRODOTTI SEQUESTRATI
3mila pezzi posti sotto sequestro e circa 22 mila euro di multa nei confronti di 6 esercizi gestiti da cinesi. E' il bilancio di un blitz eseguito dai carabinieri di Avezzano. I prodotti sequestrati erano tutti contraffatti e senza marchi di conformita'. I militari hanno anche tovato giocattoli con falsi marchi adesivi che attestavano l'originalita' del prodotto e cosmetici non a norma dal punto di vista igienico sanitario. Tra i tremila prodotti sequestrati c'erano capi di abbigliamento di vario genere, confezioni di prodotti cosmetici e giocattoli di vario tipo. Durante il blitz, il legale rappresentante di uno dei negozi controllati e' stato denunciato per aver messo in vendita materiali gia' vietati con specifica ordinanza del Ministero dello Sviluppo Economico, come i puntatori laser.
CROLLO CONVITTO: UDIENZA RINVIATA AD APRILE
E' stato rinviato al 29 aprile per  un difetto di notifica, il processo riguardante il Convitto nazionale  dell'Aquila, dove morirono 3 studenti, in cui sono imputati il preside  dell'istituto, Livio Bearzi, e il dirigente provinciale Vincenzo Mazzotta. Le  imputazioni sono omicidio colposo plurimo, disastro colposo e lesioni gravi. Il  preside e il dirigente della Provincia sono accusati di condotte omissive. Il  preside non avrebbe mai sottoposto la vecchia struttura ai restauri e non  sarebbe mai stato redatto un piano per la sicurezza. Tra le accuse al preside  tra le altre anche quella di non aver deciso l'evacuazione dell'edificio dopo le  due scosse che precedettero la catastrofe. "Pensavamo di vedere un po' di  giustizia - ha detto la mamma di Luigi Cellini, una delle vittime - quei ragazzi  non hanno avuto il tempo di difendersi. Ai maggiorenni - ha proseguito la donna  - e' stato permesso di uscire, ai minorenni come mio figlio no, sarebbe bastata  una semplice telefonata. Quella notte a mezzanotte e mezza era stata  ufficializzata l'ordinanza del primo cittadino che ordinava la chiusura delle  scuole per i giorni seguenti, allora mi domando come mai non e' stato fatto  nulla nell'immediatezza. Ho avuto la possibilita' di vedere la stanza in cui  dormiva mio figlio - ha concluso la donna - non ho parole, era la piu'  massacrata".
IMPRENDITORE AGGREDITO E RAPINATO
Un imprenditore di 40 anni di Ascoli Piceno e' stato aggredito, rapinato e sequestrato questa notte nel pescarese da cinque uomini, in parte italiani e in parte extracomunitari. La violenza è avvenuta verso l'una  a Citta' Sant'Angelo. Due giovani a bordo di una utilitaria lo hanno prima distratto e poi aggredito, minacciandolo con dei coltelli, aiutati da 3 complici che, nel frattempo si erano nascosti dietro una siepe. I malviventi si sono impossessati, prima del portafogli dove c'erano 30 euro e delle carte bancomat, poi hanno fatto salire l'uomo in macchina e lo hanno costretto a raggiungere Montesilvano, in corso Umberto, per fargli ritirare 500 euro da due sportelli bancari e poi lo hanno riportato a Citta' Sant'Angelo, dove lo hanno picchiato con delle spranghe di ferro, colpendolo alle gambe e alla schiena, per poi allontanarsi. Gli hanno rubato il cellulare per cui l'uomo ha dovuto attendere che passasse una macchina per chiedere aiuto e avvisare i carabinieri dell'accaduto.
GASPARRI OSPITE A PESCARA
Il caso Ruby, la discussa casa di  Montecarlo, gli usi impropri politici della giustizia. Questi alcuni dei temi  affrontati questa mattina da Maurizio Gasparri, capogruppo al Senato del Pdl, al  margine di una manifestazione a Pescara per l'intitolazione di una strada  all'on. Nino Sospiri. "Abbiamo varato, come governo, come maggioranza - ha detto  Gasparri in tema di giustizia -, i provvedimenti piu' duri nei confronti della  criminalita' comune, della criminalita' organizzata, delle cosche, per il  contrasto all'immigrazione clandestina che adesso alcune sentenze stanno in  qualche modo indebolendo". Nella polemica sulla casa di Montecarlo, il  capogruppo Pdl al Senato ha dichiarato "Io non faccio parte di coloro che hanno  cavalcato questa polemica ma prendo atto con amarezza, soprattutto avendo fatto  parte di Alleanza nazionale, che quel patrimonio non e' stato sempre utilizzato  nella maniera appropriata". In riferimento a questa vicenda e al caso Ruby,  Gasparri si e' augurato che "si possa tornare presto a parlare di temi  politici".
DIMINUISCONO LE ZONE ROSSE NELLE FRAZIONI
Le zone rosse di Paganica, Onna,  Assergi e Gignano sono state ridefinite. In particolare, a Paganica, sono stati  esclusi dall'area interdetta alcuni edifici lungo corso Duca degli Abruzzi, a  Onna e' di nuovo percorribile via delle Siepi, ad Assergi sono state estromesse  dall'area interdetta via dell'Arco, via del Rio e, in parte, via Arco Mascioni e  a Gignano e' stata eliminata la zona rossa ricompresa tra via Pellicciotti e via  Vasche del Vento. 
ARRESTATO PUSHER A TORTORETO
Un 30enne di Tortoreto e' stato  arrestato dalla squadra mobile di Teramo per detenzione a fini di spaccio di  sostanze stupefacenti. L'uomo è stato sorpreso dagli agenti con 36 grammi di  cocaina da smerciare sul litorale della Val Vibrata. La cocaina, sequestrata  insieme al bilancino di precisione, era gia' pronta in dosi.  
ARRESTATO CLANDESTINO ALLA GUIDA SENZA PATENTE
La polizia stradale di Giulianova  ha tratto in arresto un ventunenne senegalese, nel pomeriggio di mercoledi' a  Martinsicuro per la legge Bossi-Fini e il giovane è stato anche denunciato per  falsita' materiale e falsificazione di marchi depositati. L'uomo e' stato  fermato durante un controllo su strada in possesso di una patente di guida  falsa. Gli agenti nella sua auto hanno trovato numerosi cd privi del timbro Siae  e borse con falsi marchi di note case di moda. 
ROSETO: TROVATO IL PIROMANE DEI CASSONETTI
Appiccava incendi nei cassonetti  dell'immondizia e poi attendeva l'arrivo dei vigili del fuoco per godersi "lo  spettacolo". Per questo un uomo di 58 anni di Roseto degli Abruzzi e' stato  denunciato per incendio doloso. Da giorni carabinieri e polizia indagavano per  scoprire l'autore dei diversi roghi in città. Ieri l'uomo e' stato pedinato  giorno e notte ed e' stato fermato mentre si trovava a bordo della sua  autovettura. Durante la perquisizione il piromane e' stato trovato in possesso  di diversi fuochi d'artificio sottoposti a sequestro. 
 MASCAZZINI, NEO COMMISSARIO IN ABRUZZO, ARRESTATO A NAPOLI
Gianfranco Mascazzini, nominato lunedì scorso come commissario in Abruzzo per la gestione di 40 milioni di euro finalizzati a interventi per fare fronte al rischio idrogeologico, è stato arrestato nell'ambito dell'operazione contro reati ambientali, coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli. La nomina, di competenza ministeriale, era stata da qualche giorno comunicata al presidente della Regione, Gianni Chiodi. Mascazzini, ex direttore generale del Ministero dell'Ambiente, è finito agli arresti domiciliari. Secondo le accuse ci sarebbe stato un accordo illecito tra pubblici funzionari e gestori di impianti di depurazione campani che ha consentito, per anni, lo sversamento in mare del percolato. Ventotto in tutto le persone indagate tra cui l'ex presidente della Regione Antonio Bassolino, l'ex assessore regionale Luigi Nocera e l'ex capo della segreteria politica di Bassolino, Gianfranco Nappi, oltre a Marta Di Gennaro (ex vice di Guido Bertolaso alla Protezione Civile), il prefetto Corrado Catenacci (ex Commissario Straordinario per i Rifiuti in Campania), Lionello Serva (ex sub - commissario per i rifiuti della Regione Campania), Claudio Di Biasio (tecnico degli impianti del Commissariato), Generoso Schiavone (responsabile della Gestione Acque per i depuratori della Regione Campania) e Mario Lupacchini (dirigente del Settore Ecologia della Regione). Gli indagati sono accusati di associazione per delinquere, truffa e reati ambientali.
RUMENO ARRESTATO PER TENTATO OMICIDIO
Un rumeno di 25 anni è stato  arrestato dalla polizia di Pescara con l'accusa di tentato omicidio volontario  aggravato, lesioni personali gravi e porto illegale di arma da taglio. Il 23  dicembre, nel corso di una lite con un connazionale causata da motivi  sentimentali, l'uomo avrebbe aggredito il rivale in amore, sferrandogli cinque  coltellate dirette al torace. La vittima aveva parato i colpi con l'avambraccio  destro ma lo straniero e' stato comunque raggiunto a un tendine, riportando  lesioni giudicate guaribili in 60 giorni. Dopo il ferimento l'aggressore si e'  dato alla fuga rendendosi irreperibile. I carabinieri hanno identificato il  presunto autore e ieri lo hanno arrestato mentre attendeva l'autobus a  Zanni.
DROGA: PADRE E FIGLIO DENUNCIATI
Padre e figlio di Giulianova sono  stati denunciati dalla Polizia del posto per detenzione di sostanze  stupefacenti. Il padre 50enne è stato fermato ad un posto di blocco della  polizia stradale sulla statale 16 a Giulianova mentre era in auto. Notando un  certo nervosismo, gli agenti hanno prima perquisito l'uomo e poi la sua  abitazione dove hanno trovato 9 grammi di cocaina, suddivisi in tre involucri di  cellophane. Durante la perquisizione era presente anche il figlio dell'uomo, che  ha cercato di allontanarsi dall'abitazione con una banale scusa ma i poliziotti  lo hanno perquisito trovandogli, nascosto negli slip, un pezzo di hashish di  circa 24 grammi.
SCIOPERO NAZIONALE DELLA CGIL
Giornata di sciopero nazionale quella di oggi. La protesta, indetta dalla Fiom, vede lo stop per i metalmeccanici della Cgil. Sono 17 le manifestazioni regionali previste e 4 provinciali. Secondo la Questura, i manifestanti sono intorno alle duemila unita', anche se si attende che il corteo arrivi in piazza Plebiscito per fornire un numero piu' preciso. Lo sciopero e' stato indetto contro la Fiat ma anche contro Federmeccanica che, ha spiegato il leader della Fiom Maurizio Landini, "con le sue proposte sta inseguendo male il Lingotto su una strada, che e' un danno per i lavoratori ma anche per il sistema delle imprese". Da Bologna oggi Landini, oltre a chiedere all'ad di Fiat Sergio Marchionne l'apertura di una vera trattativa, e' tornato a chiedere alla Cgil la proclamazione di uno sciopero generale della Confederazione. La mobilitazione abruzzese è partita alle 9 da Lanciano, nel piazzale Cuonzo (zona Stadio) e si sta svolgendo alla presenza di due delegati del sindacato francese Confederation Generale du Travail, omologo della Cgil, dello stabilimento Sevel Nord di Valenciennes. Il comizio conclusivo si terra' a piazza del Plebiscito. Per la Fiom nazionale, parlera' Maurizio Marcelli. Alla manifestazione ha preso parte anche il comune di Fossacesia, che già ieri, aveva dichiarato il suo sostegno ai lavoratori della Val di Sangro e della Sevel in particolare per mezzo di un documento approvato all'unanimità dal consiglio comunale relativo alla situazione lavorativa della zona industriale frentana, in particolare dello stabilimento Sevel di Atessa. "L'eventuale chiusura dello stabilimento Sevel di Atessa - si legge in una nota - porterebbe alla perdita di oltre settemila dipententi, tra Sevel e indotto, al crollo economico e sociale della Val di Sangro, incidendo sul benessere della provincia di Chieti e della regione". La mozione impegna il consiglio comunale "ad intraprendere ogni utile iniziativa per tutelare, proteggere e salvaguardare i posti di lavoro in Val di Sangro, a chiedere alle istituzioni e agli enti preposti il coinvolgimento dei comuni nei procedimenti decisionali, a invitare Governo e Regione ad impedire la chiusura o l'eventuale delocalizzazione dello stabilimento Sevel e degli altri insediamenti presenti in Val di Sangro.
giovedì 27 gennaio 2011
L'AQUILA: DISSEQUESTRATA ABITAZIONE DEL DIRIGENTE COMUNALE
Il Tribunale del Riesame ha  ordinato il dissequestro dell'abitazione materna del dirigente comunale Mario Di  Gregorio, accusato dai Carabnieri per abuso d'ufficio e violazioni delle norme  di edilizia. Il dirigente avrebbe  fatto modificare la scheda di  rilevazione dei danni dell'immobile, lesionato lievemente dal sisma e  classificato "A", facendolo risultare con gravi danni strutturali, quindi "E", e  di conseguenza abbattuto e ricostruito. Secondo i Pm l'operazione sarebbe  avvenuta in maniera irregolare. Sempre stando alle indagini, alla donna,  proprietaria della casa e anche lei iscritta nel registro degli indagati, si  contesterebbe non solo il raddoppio della cubatura rispetto al precedente  fabbricato, ma anche di aver ottenuto un finanziamento di 450 mila euro di cui  solo 200 mila realmente spesi.
RIFIUTI: SI ALLA DISCARICA DI TORTORETO
Regione, Provincia di Teramo e Comune di Tortoreto dicono "si" alla messa in sicurezza della discarica del Salinello a Tortoreto. La decisione è stata presa oggi nella conferenza di servizi svoltasi a Tortoreto, alla quale hanno partecipato, fra gli altri, la Regione Abruzzo, la Provincia di Teramo, il Comune di Tortoreto e l'Arta. Premesso che a partire da aprile prossimo, la discarica della Cerratina a Lanciano chiudera' ai Comuni teramani, si e' sottolineata l'urgenza di procedere all'autosufficienza individuando i siti possibili sul territorio provinciale. "Ci sono le criticita' per quanto riguarda l'intera regione - ha premesso il dirigente regionale del servizio rifiuti Franco Gerardini - e si sta valutando il ricorso a quei siti che presentano una potenzialita' volumetrica secondo il principio dell'autosufficienza. Abbiamo un progetto esaminato per quanto riguarda Tortoreto, sul quale saranno eseguite indagini ambientali, la cui discarica mostra ancora una capacita' volumetrica pari a 265mila metri cubi. La Regione ha inserito Tortoreto nella Delibera di giunta regionale 1190/2007, all'interno del sistema di fuoriuscita dall'emergenza". Quanto all'intervento tecnico sulla discarica, Gerardini ha spiegato che e' prevista la realizzazione di una paratìa in plastica funzionale all'isolamento idraulico e al contenimento del corpo dei rifiuti precedentemente depositati. Per il sindaco Generoso Monti, "Obiettivo del Comune a tutela di cittadini ed ambiente e' la chiusura della discarica. Oggi esiste un progetto tecnico affidato dalla precedente amministrazione, che ha ottenuto le autorizzazioni regionali. I passaggi che condurranno alla chiusura e dismissione della discarica del Salinello sono due. La prima: messa in sicurezza, ampliamento e chiusura. L'altra strada da percorrere e' la revoca del progetto precedentemente affidato dal Comune, il pagamento della parcella, un nuovo progetto da presentare in consiglio comunale per la chiusura impegnando il bilancio almeno fino a fine mandato se non oltre. Resta imprescindibile la decisione di sentire i cittadini nei vari incontri che organizzeremo sull'argomento". 
INCIDENTE STRADALE. GRAVE 20ENNE
Un giovane di 20 anni di Pineto è  finito fuori strada all'alba sulla Statale 16, all'altezza della Torre di  Cerrano. Il ragazzo di 20 anni forse per un colpo di sonno, alle 5,40 ha perso  il controllo dela sua utilitaria, riportando gravi traumi, sia alla testa che  all'addome. Il giovane, dapprima trasportato al pronto soccorso dell'ospedale di  Giulianova, è stato poi trasferito nel reparto di neurochirurgia di quello di  Teramo. 
CHIODI: "L'ABRUZZO, REGIONE VIRTUOSA"
E' un bilancio positivo quello che  il Presidente Gianni Chiodi ha presentato questa 
 mattina affiancato da alcuni  assessori della sua giunta, per l'anno 2010. Il debito regionale sceso del 13,8  per cento, la diminuzione del 17,1 per cento del costo del debito senza nessun  aggravio di Irpef ed Irap; la pressione fiscale pro capite tra le piu' basse  d'Italia. Sono questi alcuni dei dati illustrati dal governatore nelle 66 pagine  di consuntivo che delineano l'Abruzzo come  "regione virtuosa".  Chiodi spiega di aver ereditato la Regione piu'  indebitata d'Italia, 4 miliardi di euro nel 2008, "messa in ginocchio dalla  crisi economica internazionale e dagli effetti del devastante terremoto". "Il  nostro impegno prioritario - ha detto il presidente Chiodi - e' stato quello di  aggredire immediatamente il debito pubblico e lo abbiamo fatto con una seria e  rigorosa politica di contenimento dei costi della politica: taglio dei vitalizi,  eliminazione dei Consigli di amministrazione, taglio dei compensi, chiusura  delle sedi di rappresentanza. Una inversione di rotta impressa anche agli enti  strumentali, alle agenzie e le societa' controllate e partecipare dalla Regione  e un taglio non meno efficace e' stato esercitato sulla "burocrazia regionale  che fino alla fine ha ostacolato l'approvazione in Giunta del ciclo delle  performance per premiare chi si impegna di piu'. Nessuna regione e' riuscita a  fare altrettanto in Italia - ha aggiunto il Presidente - tanto da esserci  meritati da Moody's il miglioramento del rating ed un lusinghiero giudizio che  cito testualmente: il percorso di risanamento dell'Abruzzo e'  stupefacente".
UN ARRESTO E DIVERSE DENUNCE NEL PESCARESE
Lo fermano per un controllo, lui  reagisce e picchia i Carabinieri. Per questi motivi un ventiquattrenne di  Picciano è stato arrestato nella notte a Collecorvino, dopo essere stato fermato  alla guida di una Mercedes Classe A in compagnia di un'altra persona. Alla vista  dei militari ha cominicato a minacciarli e ne ha colpito uno. E' stato quindi  bloccato dai carabinieri i quali hanno scoperto poco dopo che l'automobilista  non aveva ne' la patente ne' l'assicurazione. Sempre a Collecorvino i militari  hanno denunciato un senegalese di 43 anni trovato in possesso di 100 cd e dvd  taroccati, un paio di scarpe e due giubbotti falsificati, per un valore di 500  euro, finiti sotto sequestro. A Montesilvano e' stato denunciato, invece, un  senegalese di 29 anni, segnalato ai carabinieri da un controllore della Gtm che  ha trovato lo straniero senza documenti ne' biglietto di viaggio su un bus della  linea 38. Lo straniero non ha rispettato l'ordine di espulsione per cui e' stato  denunciato, cosi' come una prostituta romena fermata sul lungomare durante un  controllo antilucciole. Nel controllo sono incappate tra Montesilvano e Citta'  Sant'Angelo altre sei prostitute, tutte multate. Denunciato, poi, un  venticinquenne di San Giovanni Teatino che sul lungomare di Montesilvano si e'  schiantato a bordo della sua Peugeot 206 dopo essersi distratto. Aveva bevuto  troppo per cui i carabinieri lo hanno denunciato e gli hanno ritirato la  patente.
GIORNATA DELLA MEMORIA. A PESCARA SI RICORDA PILECKI
E' stata la figura di Witold  Pilecki, ufficiale polacco, martire della barbarie nazista e comunista, la  protagonista della cerimonia per la Giornata della Memoria promossa oggi dal  comune di Pescara a Palazzo di citta'. A sottolineare il valore di Pilecki e'  stato Wojciech Unolt, dell'Ambasciata della Polonia, il quale ha osservato che  si tratta di "una delle figure piu' eccezionali, una figura paradossale di  assoluta eccezionalita' per il coraggio dimostrato e le cose che e' riuscito a  fare, avendo resistito a due totalitarismi. Siamo onorati - ha detto ancora -  del fatto che la cerimonia di oggi sia dedicata a lui perche' si rende giustizia  a quei cittadini polacchi (e sono 6.200) che sono stati insigniti con la  medaglia dei giusti e parecchi altri polacchi che si sono comportati come  loro.  Nella sala del Consiglio comunale sono intevenuti il sindaco Mascia,  il prefetto D'Antuono, il presidente del Consiglio regionale Pagano e il  presidente del Consiglio provinciale Testa. "Gli orrori della Shoah rimangono  oggi, come sempre, estremamente dolorosi nel ricordo"- ha commentato il  Presidente del Consiglio regionale, Nazario Pagano. "Ricordare quegli eventi -  sostiene il Presidente del Consiglio regionale - significa oggi onorare il  valore di quanti riuscirono, in quei difficili momenti, a rimanere fedeli alla  propria natura umana e ad opporsi con coraggio a quell'odioso progetto di morte.  L'Abruzzo - ha sottolineato il Presidente - per antica tradizione di tolleranza  e di rispetto per i popoli, sente particolarmente questa giornata. Fin dalla sua  istituzione non ha mancato di porre in essere iniziative per il "Giorno della  Memoria" al fine di ricordare lo sterminio del popolo ebraico, l'infamia delle  leggi razziali, la persecuzione dei cittadini che hanno subito la deportazione,  la prigionia e la morte nei campi nazisti. Lo hanno fatto le Istituzioni  politiche, ma lo hanno fatto sempre anche le Istituzioni scolastiche che hanno  un compito basilare nella formazione di una cultura che, memore del passato,  possa costruire - conclude Pagano - un futuro migliore e privo di ingiustizie".  
TRAFFICO DI DROGA: 20 ARRESTI TRA ABRUZZO E MOLISE
Un maxi traffico di droga tra Abruzzo e Molise è stato scoperto dalla Polizia molisana in collaborazione con quella Abruzzese. La Procura di Campobasso ha emesso 16 ordinanze di custodia cautelare per associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di droga, di cui 5 sono state eseguite ad Avezzano. Le indagini, nell'ambito dell'operazione "Impero" avviata nel 2007, hanno riguardato un trafico di kobret e crack tra famiglie rom molisane e marsicane.
CONDANNATI 3 ULTRA' DEL TERAMO CALCIO
Tre ultra' del Teramo Calcio sono  stati condannati a tre anni e due mesi di reclusione con il divieto di accedere  ai luoghi in cui si svolgono manifestazioni sportive. La sentenza e' stata  emessa da giudice del tribunale di Pesaro, per fatti relativi al 2006, quando,  durante una trasferta del Giulianova Calcio a Brescia, tre tifosi vennero  aggrediti da una decina di ultra' del Teramo, all'interno dell'area di servizio  dell'A/14 vicino Pesaro. I tifosi giallorossi vennero dapprima privati, dai  teramani con i volti coperti con sciarpe e cappucci, delle sciarpe con i colori  della societa' sportiva. Poi, uno dei supporter giallorossi venne violentemente  scaraventato a terra e colpito con calci e pugni, riportando gravi lesioni. La  violenza prosegui' nei confronti di un altro tifoso del Giulianova allo scopo di  farsi consegnare le chiavi della macchina, con la minaccia di proseguire nel  pestaggio dell'amico se non avesse obbedito. Per altri tifosi teramani sono  ancora in corso i processi mentre uno degli indagati e' deceduto due anni fa.  
mercoledì 26 gennaio 2011
G8: LA PROCURA DI PERUGIA HA CHIUSO LE INDAGINI
Svolta nelle indagini relative  all'inchiesta sul G8 e sui cosiddetti "grandi eventi". La Procura della  Repubblica di Perugia ha notificato oggi l'avviso di conclusione delle indagini  preliminari a 22 indagati. A coordinare le indagini perugine i sostituti  procuratori Sergio Sottani e Alessia Tavarnesi. 
CROLLO XX SETTEMBRE: UDIENZA IL 20 APRILE
Si terrà il 20 aprile prossimo l'udienza in cui verra' discussa la perizia che dovra' stabilire le cause del crollo dell'edificio di via XX settembre, in cui morirono 9 persone. Si tratta di stabilire in che modo  abbiano eventualmente potuto influire i lavori di realizzazione del nuovo complesso a poca distanza in via Persichetti. In realta' la perizia doveva essere consegnata e discussa oggi ma la difficolta' di reperimento di alcuni ed importanti documenti, da parte dei periti  ha indotto i consulenti della Procura a chiedere una proroga. L'attività delegata dalla magistratura aquilana ai due consulenti è piuttosto complessa, in quanto i tecnici dovranno esaminare struttura e documenti dell'edificio parzialmente crollato sul quale pende da parte del sindaco un'ordinanza di demolizione. Successivamente, il lavoro verra' spostato sul nuovo edificio di via Persichetti, realizzato dai costruttori Armido Frezza e Francesco Laurini, entrambi indagati.
PARCO ABRUZZO: DOCUMENTI ACQUISITI DAI CC
Alcuni documenti sono stati acquisiti dai Carabinieri  di Pescasseroli presso l'ufficio tecnico e urbanistico dell'ente Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, per alcune presunte irregolarità nell'aggiudicazione diretta di forniture e servizi a favore di una cooperativa, della quale sarebbe socio uno dei dipendenti del Parco attualmente in organico allo stesso ufficio. Gli importi oggetto dell'accertamento, su un totale di sette determine, sarebbero prossimi ai 25mila euro. La cooperativa ha sede legale in Marsica e opera come centro di educazione ambientale accreditato su scala regionale.
LANCIANO: 46ENNE ARRESTATO PER STALKING
Un 46enne di Lanciano è stato  arrestato dalla polizia del posto per stalking. L'uomo avrebbe minacciato e  molestato la ex fidanzata, anche con aggressioni verbali e fisiche, pedinandola  nonostante fosse già stato diffidato dalle forze  dell'ordine.
RAPINE IN BANCHE ABRUZZESI. IN MANETTE 22ENNE
Uno dei presunti autori di diverse  rapine agli sportelli bancari abruzzesi è stato arrestato dai carabinieri di  Teramo. Dopo lunghe indagini i militari teramani, in collaborazione con i  colleghi di Cerignola, hanno individuato un 22enne pugliese che faceva parte di  una banda criminale che avrebbe messo a segno 4 rapine in altrettante filiali  della banca Tercas. I colpi a Castelnuovo Vomano, Sant'Omero, Ancarano e  Sant'Egidio alla Vibrata hanno fruttato ai malviventi 110mila euro. Sempre lo  stesso il modo di agire. I ladri rubavano il giorno prima un'auto della Fiat  attraverso un apparecchio che veniva collegato alla presa seriale dell'abitacolo  dei mezzi che potevano essere immediatamente aperti.
PRENDONO A MARTELLATE AUTOBUS. UN ARRESTO E UNA DENUNCIA
I Carabinieri di Vasto hanno arrestato un 37enne e denunciato un 57enne con le accuse di  interruzione di pubblico servizio, danneggiamento aggravato e porto di oggetti atti a offendere. Il più giovane è stato sorpreso dai militari subito dopo aver preso a martellate due autobus di linea in sosta presso il Terminal Bus di Piazza Trento e Trieste a San Salvo, l'altro, invece, è prima scappato, ma è stato poi individuato dai militari dell'Arma.   I danni agli automezzi, ammaccature alla carrozzeria e vetri posteriori infranti, ammontano a cinquemila euro. Gli arnesi utilizzati per il danneggiamento sono stati recuperati e sequestrati. 
RISSA: 5 DENUNCE
5 giovani albanesi, tra i 18 e i 24 anni sono stati denunciati dalla Polizia di Teramo per rissa aggravata. I 5 avrebbero generato una rissa all'esterno di un pub di Bellante.  I giovani albanese hanno iniziato a spintonare un loro connazionale, a seguito di un diverbio.  A quel punto la disputa si è spostata all’esterno, dove il 24enne albanese residente a Bellante, è stato picchiato dagli altri connazionali. All'arrivo degli agenti, allertati dal titolare del locale,  quattro delle cinque persone coinvolte nella zuffa si sono allontanate, mentre uno dei giovani è stato soccorso. Nel frattempo, gli agenti sono riusciti ad identificare e rintracciare gli altri 4 giovani.  
SEVEL, FIOM: "NO AL MODELLO MIRAFIORI"
"I lavoratori metalmeccanici si stanno stringendo, unendo, perche' nessuno vuole che il modello Mirafiori si estenda agli altri stabilimenti e perche' la Fiat riapra la trattativa". E' quanto ha dichiarato questa mattina il segretario nazionale Fiom del settore auto, Giorgio Airaudo, davanti ai cancelli dello stabilimento Sevel di Atessa per una conferenza stampa al termine della due giorni di assemblee con gli operai in vista dello sciopero generale di venerdi', indetto per protestare contro l'accordo "Mirafiori" e alla quale parteciperanno anche due rappresentanti del sindacato francese. "Nessuno - ha aggiunto - vuole che il contagio del modello Mirafiori si estenda, ne' agli altri stabilmenti Fiat, ne' alle altre fabbriche metalmeccaniche. Tutti vogliono che Fiat riapra la trattativa, la riapra con il Paese e con i lavoratori: non possono essere i lavoratori, che hanno gia' pagato la crisi, a pagare anche la ripresa, lavorando peggio e riducendo gli spazi di liberta': e' inaccettabile. Mi sembra che questo i metalmeccanici l'abbiano capito e hanno capito anche che non sono stati lasciati soli - dice il segretario nazionale Fiom - c'e' una grave responsabilita' delle classe dirigente di questo Paese: governo e opposizione dovevano e potevano far di piu', arruolarsi con il piu' forte e lasciar soli i piu' deboli non funziona. I piu' deboli si uniscono e venerdi' vedremo un grande sciopero e una grande manifestazione".  Alla manifestazione gli organizzatori attendono circa 3.000 persone, che si ritroveranno in piazza Plebiscito a partire dalle 11. In tanti arriveranno a Lanciano dalle varie citta' d'Abruzzo con 30 pullman, presenti gli autonomi della Failms Cisal, i Cobas, gli studenti delle scuole superiori di Lanciano e delegazioni studentesche di Pescara e Chieti; le associazioni 'Nuovo Senso Civico', 'Uniti contro la crisi' e 'Per l'acqua pubblica'. 
CAMPUS DI PIZZOLI: STUDENTI CHIEDONO I DANNI
Hanno versato 570 euro a testa per  un alloggio di cui non hanno mai usufruito, per questo chiederanno il  risarcimento danni. Si tratta di 260 studenti che avevano prenotato una stanza  nel campus di Pizzoli, intitolato a Giulia Carnevale la studentessa di  ingegneria morta durante il terremoto, che è stato sequestrato dalla  magistratura per presunte irregolarità. Ad annunciare la possibile denuncia dei  responsabili del Campus è l'Udu (unione studenti) dell'Aquila rappresentata  dall'avvocato Michele Bonetti. "Non solo le nostre azioni legali richiederanno  indietro le somme versate dagli studenti - riferisce il rappresentante dell'Udu  Mauro Serafini, ma anche tutti gli ingenti danni patiti; molti dei ricorrenti  per quel contratto e per irregolarità urbanistiche ed edilizie a loro non  imputabili hanno perso la borsa di studio o l'autonoma sistemazione non potendo  documentare una sistemazione abitativa".
AUMENTO PEDAGGI: UDIENZA AL TAR DEL LAZIO
E' arrivato oggi in aula, davanti la I sezione principale del Tar del Lazio, il ricorso presentato dalla Provincia di Pescara per bloccare l'aumento dei pedaggi autostradali, e quindi il pedaggio dell'asse attrezzato Pescara-Chieti, scattato la scorsa estate ma subito bloccato dal Tar, che ha accolto la richiesta di sospensiva presentata dalla Provincia. La decisione di sospendere l'aumento e' stata poi confermata, nei mesi scorsi, dal Consiglio di Stato. Questa mattina era assente l'Anas, rappresentata dall'Avvocatura di Stato. La causa, in ogni caso, e' stata trattenuta in decisione. "Considerato l'iter favorevole sin dalla prima udienza - ha dichiarato il presidente della Provincia di Pescara, Guerino Testa - l'aspettativa è che il ricorso venga accolto anche nel merito, ma non possiamo dimenticare che siamo in attesa, intanto, del nuovo decreto del Presidente del Consiglio che, in attuazione della legge finanziaria, fisserà  i criteri e le direttive per l'applicazione del pedaggio, stavolta in via definitiva, sui tratti in concessione Anas, tra i quali dovrebbe essere confermata la presenza dell'asse attrezzato. In attesa di conoscere il verdetto finale del Tar su questa vicenda- prosegue Testa-  l'amministrazione si sta muovendo su piu' fronti per ottenere quantomeno delle agevolazioni per i pendolari e i frequentatori abituali del tratto stradale che rischia di essere sottoposto a tassazione. Tuttavia non e' da escludere un secondo ed ancora piu' incisivo ricorso al Tar, in presenza di un Decreto in cui si ravvisino vizi di legittimita', anche sotto forma di evidenti sperequazioni con altre zone d'Italia, come ad esempio col Raccordo anulare di Roma. L'auspicio - aggiunge Testa - e' che l'asse attrezzato sia proprio escluso dalla lista, ma c'e' il timore che vengano confermati tutti i raccordi autostradali gia' ricompresi dal primo Decreto a cui la Provincia si e' opposta presentando ricorso al Tar". Testa assicura che continuera' la sua battaglia, con l'augurio che stavolta tutte le associazioni e gli altri Enti territoriali interessati si muovano insieme all'ente per sostenerlo, "diversamente da quanto accaduto col primo ricorso".
LAVORO: 32 MLN DI EURO IN ARRIVO
32 milioni di euro di risorse. E'  quanto la Giunta regionale si impegna ad investire secondo il "Patto delle  politiche attive del Lavoro" che questa mattina e' stato siglato, dall'assessore  al Lavoro, Paolo Gatti, e dagli assessori omologhi delle quattro Province  abruzzesi: Daniele D'Amario (Chieti), Antonio Martorella (Pescara), Paciotti  (L'Aquila) e Guardiani. Dei 32 milioni, 16 verranno destinati per servizi  formativi e di accompagnamento all'occupabilita' e altri 16 milioni a titolo di  indennita' di partecipazione agli stessi servizi. Di fatto, con la firma  odierna, la Regione eroga un acconto del 20% del budget complessivo delle  risorse disponibili direttamente alle Province. Il Patto prevede, in particolar  modo, l'introduzione dello strumento della "Dote individuale", ovvero un  contributo finanziato da risorse del Fondo Sociale Europeo e gestito  direttamente dal lavoratore beneficiario di ammortizzatori sociali. Con questi  fondi, il lavoratore potra' fruire, scegliendoli autonomamente, i servizi di  accompagnamento all'occupabilita' attraverso la rete dei centri per l'impiego o  attraverso i soggetti privati accreditati. Inoltre il percettore della dote  individuale potra' scegliere autonomamente da quale organismo accreditato farsi  erogare i servizi formativi desiderati. La dote avra' la durata massima di 6  mesi con un valore medio standard di 600 euro mensili per lavoratore. "Quella  odierna e' una firma importante - commenta Gatti - che colloca l'Abruzzo fra le  Regioni italiane piu' innovative nel sistema delle politiche attive del lavoro.  Oltre alle politiche passive - prosegue - come la cassa integrazione, l'Abruzzo  oggi mette in campo una considerevole mole di risorse per sostenere anche le  politiche attive come la formazione. Innoviamo anche sotto l'aspetto  dell'utilizzo del Fondo Sociale Europeo. Le risorse comunitarie, infatti,  andranno direttamente nelle mani dei lavoratori, che potranno scegliere in modo  autonomo il percorso al loro giudizio migliore per riqualificarsi durante il  periodo di cassa e rientrare cosi' nel mercato del lavoro con maggiori  competenze e soprattutto con conoscenze piu' adeguate al proprio percorso  lavorativo individuale. Ringrazio gli assessori provinciali del contributo  fattivo che hanno dato e daranno i loro enti per la migliore riuscita di questa  innovazione in tema di welfare, soprattutto in momento particolare di crisi  economia e occupazionale come questo. Crisi alla quale in questi due anni  l'Abruzzo ha saputo fronteggiare grazie ad una collaborazione seria fra le  Istituzioni e tutti gli attori sociali e che ha visto investite ingenti risorse  sul versante degli ammortizzatori sociali prima, ben 190 milioni di euro, e  adesso con questi 32 milioni che si sommano ad altri sempre nella stessa  direzione, su quello delle politiche attive".
 SCANNO: IRREGOLARITA' IN APPALTO. 5 CONDANNATI
Eustachio Gentile, ex sindaco di  Scanno e attuale capogruppo di maggioranza, Massimiliano Lavillotti e Emanuele  Paulone, assessori nella giunta Gentile, Cesidio Spacone, responsabile dell'area  finanziaria e Domenico Amodei, titolare di una ditta, sono tutti stati  condannati dalla Corte dei Conti per alcuni fatti relativi all'affidamento di un  appalto per la gestione di alcuni servizi per la riscossione dei tributi al  comune di Scanno nel triennio 2003/2006. A denunciare alla Porcura le  irregolarità contabili tra il comune e la ditta "Amodei", nel giugno 2006 lo  stesso comune di Scanno. In primo grado della sezione giurisdizionale  dell'Abruzzo della Corte dei Conti i cinque imputati furono assolti, mentre su  ricorso, proposto dal Procuratore regionale per l'Abruzzo, gli indagati sono  stati condannati a risarcire il comune di Scanno per un danno erariale di poco  superiore ai 130mila euro. Gentile e Lavillotti dovranno versare 13mila euro  ciascuno, Paulone 6mila e 500 euro, Spacone 19mila 500 euro e Amodei 78mila 300  euro. 
 PORTO PESCARA: LA SCLOCCO PREPARA UN QUESTION TIME
E' sempre il mancato dragaggio del  porto di Pescara a spingere una nuova azione condotta dal Partito democratico.  La consigliera regionale Marinella Sclocco ha infatti inviato un Question Time  al Presidente Ganni Chiodi e all'assessore Morra. Tre i punti salienti  affrontati nel documento: conoscere quali iniziative il Governo regionale  intende assumere per procedere all'approvazione e realizzazione del nuovo Piano  Regolatore Portuale della citta' di Pescara; garantire la trasparenza sulla  procedura da adottare, un volta ottenuta la dichiarazione di Stato di Emergenza  per il fiume Aterno, cosi' da fornire al commissario delegato, dott. Adriano  Goio, un'adeguata struttura organizzativa per adottare tutte le misure  necessarie in maniera tempestiva e esaminare l'opportunita' di estendere a tutte  le aziende ed a tutti i settori operanti in ambito portuale, che sono  danneggiati dal ritardo del dragaggio del fiume Aterno i previsti strumenti di  sostegno al reddito che ormai risultano indispensabili per rilanciare l'economia  portuale. "Spero - ha dichiarato la Sclocco - che si possa giungere alla  discussione del question time che ho formalizzato oggi, gia' nella prossima  seduta del in consiglio regionale, che si terra' proprio a Pescara, in modo da  favorire la partecipazione di tutte le rappresentanze del settore della pesca,  delle associazioni di categoria e dei rappresentati del Forum dell'Economia e  dello Sviluppo della Provincia di Pescara, che proprio lunedi' scorso si sono  riuniti per esaminare lo stato di emergenza in cui versa il bacino portuale di  Pescara e che hanno stilato una serie di richieste che meritano la giusta  riflessione". "I disagi e problematiche rilevate - continua - non possono piu'  essere sottovalutate anche alla luce della crisi economica generale e purtroppo  del settore marittimo. Inoltre - conclude la consigliera - la situazione della  navigabilita' delle aree portuali risulta ulteriormente peggiorata e il ritardo  nella procedura dei lavori di dragaggio, gia' commissionati per un importo di  500mila euro, comporta un rilevante disagio per i fruitori del porto di Pescara,  con il conseguente tracollo delle attivita' economiche connesse".  
"ALEMANIA": SCOPERTO TRAFFICO DI AUTO TRA GERMANIA E ITALIA
3 ordinanze di custodia cautelare  in carcere, 5 arresti domiciliari e due obblighi di dimora. E' questo il bilancio dell'operazione "Alemania", condotta dalla  Polizia giudiziaria d'Abruzzo in collaborazione con le forze dell'ordine  tedesche. Le indagini, avviate la scorsa estate, hanno consentito di scoprire  un'organizzazione criminale, capeggiata da un cittadino macedone, residente in  Germania e con dimora anche ad Ortona, dedita ad un traffico di automobili di  grossa cilindrata. Alcune vetture, tutte Bmw, Audi, Mercedes e Maserati,  venivano acquistate, presso concessionarie tedesche, mediante regolari contratti  di finanziamento o di leasing, ad un prezzo compreso tra i 30 mila e gli 80 mila  euro. Nei casi di acquisto con pagamento rateizzato veniva richiesto un anticipo  di una somma compresa tra i 5 mila e i 15 mila euro. Una volta ritirate, le  automobili venivano portate in Italia, mentre in Germania veniva interrotto il  pagamento. A questo punto, le auto venivano reimmatricolate per lo più a Chieti,  grazie anche all'appoggio di funzionari che completavano le pratiche anche di  fronte ad evidenti irregolarità amministrative, e rivendute ad ignari  acquirenti. Le indagini, partite da alcune richieste di recupero di autovetture  oggetto di appropriazione indebita provenienti dalle autorità tedesche, hanno  permesso di recuperare 14 vetture per un valore di circa 600 mila euro. Gli  arrestati sono tutti accusati di associazione per delinquere finalizzata alla  ricettazione, truffa e falso. 
TRASPORTI: SCIOPERO NAZIONALE
Giornata di fermo per i trasporti  italiani. Oggi, infatti, Usb Lavoro Privato, Cobas del Lavoro Privato e Slai  Cobas hanno indetto uno sciopero nazionale di 24 ore del trasporto pubblico  locale, garantendo comunque alcune fasce orarie. Lo sciopero, si legge in una  nota, "e' stato proclamato contro i tagli al trasporto pubblico locale previsti  dalla manovra, che determinano pesanti ricadute sui livelli occupazionali, gia'  annunciate dalle associazioni datoriali, e su qualita', quantita' e costo del  servizio per i cittadini, aprendo la strada a processi di privatizzazione del  settore". "Il nostro non e' uno sciopero qualunque - precisa Giampietro  Antonini, della Usb Trasporti - per noi la mobilita' collettiva e' un bene  comune, che va non solo difeso ma potenziato. Vogliamo un trasporto pubblico  locale che sia progettato sulle reali necessita' dei cittadini, per combattere  il traffico che strangola le nostre citta' e rispondere ai problemi energetici".  "Per questo scioperiamo - prosegue Antonini - e chiediamo alla societa' tutta di  sostenere la battaglia degli autoferrotranvieri che, con un contratto scaduto da  ormai 2 anni, chiedono di investire nel tpl, ampliando in modo corretto i  livelli occupazionali, impedendo i continui processi di privatizzazione del  settore e reintenalizzando quanto fino ad oggi e' stato svenduto ai privati, con  i furti di denaro pubblico emersi dalle varie 'parentopoli'di Roma, Venezia,  Napoli", conclude il dirigente Usb".
martedì 25 gennaio 2011
VIOLENZA SU MINORI: RINVIATO IL PROCESSO
E' stato aggiornato al prossimo 15  marzo il processo nei confronti di un terapista di 71 anni accusato di violenza  sessuale nei confronti di due ragazzine. L'uomo, ai domiciliari, ha chiesto e  ottenuto dalla corte del Tribunale di Vasto di non essere presente in aula.  I legali dell'uomo hanno consegnato una memoria difensiva di 40 pagine.  
FALSE ISPETTRICI DERUBANO ANZIANA
Due falsi ispettrici delle poste  hanno raggirato e derubato una vedova di 78 anni residente a Case Alte di  Sant'Omero. Le due malviventi sono entrate in casa con una scusa e mentre una  delle due ha fatto sdraiare l'anziana fingendo di prenderle delle misure la  complice ha provveduto a sottrarre 500 euro in contanti e di gioielli del valore  di circa 300 euro. Solo dopo che le due ladre sono andate vie la vittima del  raggiro si e' accorta del furto ed ha chiamato i  carabinieri.
IN PREDA AD UN RAPTUS DETENUTO DISTRUGGE CELLA DELL'OSPEDALE
Un detenuto del carcere di Sulmona  ha distrutto arredi e suppelletti all'interno dell'ospedale della città peligna,  procurando ingenti danni e allagando anche buona parte del seminterrato  dell'ospedale. L'uomo stava per subire un intervento chirurgico quando è stato  colto da un raptus improvviso e ha dato sfogo alla sua ira distruggendo tutto. A  bloccare il recluso sono stati gli agenti di polizia penitenziaria che lo hanno  convinto a sottoporsi all'intervento.
BANDA DELLA MAGLIANA E CAMORRA: BENI SEQUESTRATI IN ABRUZZO
Beni acquistati con soldi della  camorra e della Banda della Magliana sono stati sequestrati oggi a Pescasseroli  e Pescocostanzo. Con provvedimento dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione  e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalita'  organizzata, due appartamenti e un garage a Pescasseroli, di proprieta' di  Enrico Nicoletti, presunto cassiere della banda della Magliana, sono stati  mantenuti al patrimonio dello Stato per motivi di ordine pubblico e consegnati  alla Guardia di Finanza. A Pescocostanzo, invece, un appartamento e un garage di  proprieta' di Ferdinando Cesarano, luogotenente del clan facente capo a Carmine  Alfieri, sono stati destinati sempre al patrimonio dello Stato e assegnati al  Comando provinciale dell'Aquila del Corpo forestale dello Stato.  
TUNISINO ARRESTATO PER SPACCIO
Un tunisino di 28 anni clandestino è stato arrestato ieri sera dai carabinieri a Martinsicuro per spaccio. L'uomo si e' sbarazzato di 20 grammi di eroina mentre veniva inseguito dai militari, gettandola nel cortile di una villa a Martinsicuro. poi ha iniziato la sua fuga che partita dal centro della città è terminata in aperta campagna dove l'uomo si era nascosto in un grande tubo di scolo delle acque. Non facile, per i carabinieri, il recupero della droga gettata in un giardino abitato da 2 grandi pastori tedeschi.  
MONTESILVANO: DUE PERSONE IN MANETTE
I carabinieri di Montesilvano hanno  tratto in arresto due persone in esecuzione di provvedimenti del Tribunale. Il  primo, un 36enne del luogo, e' stato sottoposto agli arresti domiciliari perche'  deve scontare un residuo di pena di un mese per reati legati agli stupefacenti  commessi nel 2002. Nel secondo caso si tratta di una 30enne di Città Sant'Angelo  che e' stata invece rinchiusa in carcere perche' in piu' occasioni non avrebbe  rispettato il provvedimento dell'obbligo di dimora a cui era sottoposta per  furto. 
ASSE ATTREZZATO: CONSIGLIO REGIONALE APPROVA RISOLUZIONE
Il Consiglio regionale ha approvato  all'unanimita' la risoluzione urgente della consigliera del PD Marinella  Sclocco, avente per oggetto il Pedaggio sull'asse attrezzato. Con questa  risoluzione si impegna il Presidente e la Giunta Regionale ad attivare tutte le  iniziative utili, presso il Governo nazionale e con il coinvolgimento dei  parlamentari abruzzesi, affinche' l'asse attrezzato Chieti-Pescara venga  declassificato da raccordo autostradale a superstrada, in modo da poter evitare  l'applicazione del pedaggio previsto dalla legge 163/2010. "Il pagamento del  pedaggio - afferma la Sclocco - rappresenta una delle tasse piu' ingenti  applicate negli ultimi 20 anni nella nostra regione, in cui grava gia' il peso  della crisi economica, colpendo in particolare modo i pendolari della provincia  di Pescara e soprattutto l'economia della citta' di Pescara, meta di decine di  migliaia di persone che quotidianamente la raggiungono per attivita' di studio,  lavorative, di svago e di shopping". 
CHIETI: DIRIGENTE INDAGATO PER ABUSO D'UFFICIO
Un dirigente del Comune di Chieti è  stato denunciato dalla Digos a seguito di indagini condotte dalla Procura della  Repubblica, per il reato di abuso di ufficio. Gli illeciti sarebbero stati  commessi, nel marzo del 2010, nell'ambito della sottoscrizione dell'accordo di  programma tra il Comune di Chieti e il Consorzio "City Experience" inerente la  realizzazione del complesso immobiliare "City experience", all'interno del  cosiddetto "Villaggio del Fanciullo".
REGIONE: DE FANIS E GIULIANTE I NUOVI ASSESSORI
I nomi ci sono, ma le deleghe ancora no. Il presidente Gianni Chiodi, dopo mesi di giunta mutilata dalle inchieste che hanno interessato Daniela Stati e Lanfranco Venturoni,  ha individuato i due nuovi assessori: Gianfranco Giuliante e Luigi De Fanis. Per le deleghe bisogna aspettare ancora una settimana, anche se appare certo che la delega alla sanità rimarrà nelle mani del governatore. Per il nome che  sostituirà Gianfranco Giuliante alla guida del Pdl sarà, invece, il partito a decidere.   Per ora le voci che si rincorrono darebbero come papabile Lanfranco Venturoni, a cui viene affiancato come vice il nome di Lorenzo Sospiri.
BENI DEL CLAN MALLARDO SEQUESTRATI IN ABRUZZO
Aveva proprietà anche in  Abruzzo l'imprenditore di Giugliano, nel napoletano, che è stato arrestato dalla  Guardia di finanza di Napoli perche' ritenuto affiliato al clan Mallardo. Le  fiamme gialle hanno sequestrato beni per un valore di 30 milioni di euro nanche  in Campania, Lazio, Toscana e Lombardia, intestati a prestanome o parenti  dell'uomo, per eludere le misure  patrimoniali.
AQUILANO IN MANETTE PER TRUFFA AGGRAVATA
I Finanzieri del Nucleo di Polizia  Tributaria dell'Aquila hanno denunciato 38enne del posto per aver percepito un  contributo per la riparazione di un immobile di sua proprietà danneggiato dal  sisma del 6 aprile 2009, in misura maggiore rispetto a quello cui aveva diritto.  L'aquilano aveva ottenuto un alloggio del Progetto CASE, in virtù della  classificazione E della sua abitazione ed aveva anche una casa classificata B  che aveva affittato a studenti universitari. Per la riparazione di quest'ultimo  immobile, la persona denunciata, ha falsamente attestato che fosse la sua  residenza principale. La somma indebitamente percepita, circa 12 mila euro, è  stata recuperata dai finanzieri attraverso il sequestro dello stesso importo su  un conto corrente dell'interessato. L'uomo dovrà rispondere di truffa aggravata  per il conseguimento di erogazioni pubbliche e di falsa attestazione o  dichiarazione a pubblico ufficiale.
PAOLUCCI: "CHIODI DOVREBBE ESSERE RIMOSSO"
"Mesi di litigi, veti incrociati, interviste, decisioni sbagliate stanno facendo precipitare la sanita' pubblica giorno dopo giorno. Questo rimpasto lunghissimo, oltre sei mesi, da prima Repubblica, necessario solo a soddisfare i notabili e le correnti del Pdl, sta costando agli abruzzesi un prezzo troppo alto, tanto piu' se la sanita' restera' nelle mani di Chiodi che invece dovrebbe essere rimosso dal governo vista l'incapacita' di esercitare il ruolo di commissario". E' questo lo sfogo del segretario regionale del Pd, Silvio Paolucci, in relazione alla mancata assegnazione degli assessorati regionali rimasti vacanti dopo le vicende giudiziarie che hanno colpito Daniela Stati e Lanfranco Venturoni. "Chiodi se l'e' presa comoda" continua Paolucci "alzando le spalle di fronte alle lunghe liste d'attesa, ai reparti che chiudono, alle sentenze della magistratura che smantellano il suo Piano di riordino deciso nel chiuso della sua stanza. Nell'agenda del presidente-commissario i problemi quotidiani di questa regione vengono dopo le alchimie di palazzo e gli equilibri di potere. L'Abruzzo avrebbe almeno bisogno di condizioni politiche minime: un presidente che faccia il presidente rispettando le regole, un assessore a tempo pieno, una giunta al completo. Questo centrodestra non e' in grado neppure di garantire il minimo funzionamento. Alla fine, dopo oltre sei mesi di triste spettacolo nel caos della sanita', nel pieno dell'emergenza rifiuti, senza nessun protagonismo sulle sfide relative a ricostruzione e vertenza Abruzzo con le emblematiche crisi industriali di questi giorni, le scelte effettuate sono modeste e nessuno comprende perche' ci sono voluti tutti questi mesi. Insomma la montagna ha prodotto un topolino".
DUE MINORENNI NEI GUAI PER SPACCIO
I carabinieri di Vasto hanno  denunciato alla Procura dei minori dell'Aquila due minorenni di 16 e 15 anni per  detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari ieri sera  hanno notato i due ragazzi in atteggiamenti sospetti e hanno effettuato una  perquisizione personale sui due che ha dato esito negato. Dopo poco tempo i  carabinieri sono tornati sul posto e hanno sorpreso i ragazzi intenti a spostare  un grosso vaso di terracotta normalmente utilizzato come fioriera. All'interno i  militari hanno trovato 30 pezzetti di hashish, singolarmente sigillati con del  cellophane, per un peso complessivo di 47 grammi. 
lunedì 24 gennaio 2011
SCOOTER CONTRO AUTO. GRAVE 15ENNE
E' in gravi condizioni un ragazzo  di 15 anni coinvolto in uno scontro frontale verificatosi oggi sulla Statale 16.  Il giovane è stato prima trasportato d'urgenza a Chieti e subito dopo con  l'elisoccorso all'ospedale dell'Aquila in neurochirurgia. Lo scontro si è  verificato intorno alle 12 nei pressi del cavalcavia che collega la Statale 16  Adriatica al porto commerciale nella zona dei Saraceni. Secondo una prima  ricostruzione effettuata dai carabinieri, il ragazzo stava percorrendo, in sella  allo scooter, la Nazionale in direzione di San Vito, quando sacirca due-trecento  metri dallo svincolo per il cavalcavia, in piena curva, si sarebbe scontrato  frontalmenteo con un'auto che viaggiava in direzione  opposta.
I TERRENI DELLA BANDA DELLA MAGLIANA CONSEGNATI AL COMUNE DI SCURCOLA
Un terreno e due immobili a  Scurcola Marsicana di proprieta' di Enrico Nicoletti, ritenuto il cassiere della  banda della magliana, sono stati consegnati al patrimonio indisponibile del  Comune. La consegna ufficiale è stata sancita dal decreto emesso dal Tribunale  di Roma, sezione misure di prevenzione, divenuto definitivo con sentenza della  Corte di Cassazione. La destinazione finale, su istanza dell'amministrazione  comunale inoltrata all'Agenzia Nazionale per l'amministrazione e la destinazione  dei beni confiscati alla criminalita' organizzata, prevedera' la realizzazione  di un "Centro di educazione ambientale e per la formazione sui temi della  cittadinanza e della legalita'".
PORTO PESCARA: ISTITUITO UN GRUPPO DI VIGILANZA DEL DRAGAGGIO
"Chiedere un incontro con il Comune  per verificare l'iter di approvazione del piano regolatore portuale e istituire  un gruppo di lavoro che possa seguire costantemente gli sviluppi del dragaggio  del porto di Pescara denunciando, laddove necessario, i ritardi e le  inefficienze". Sono le decisioni assunte questa mattina nel corso della riunione  del Forum dell'Economia e dello Sviluppo, organismo nato in seno alla Camera di  commercio di Pescara per lo sviluppo infrastrutturale della citta'. Oggetto  dell'incontro, lo stato dell'economia del porto commerciale di Pescara, vessato  dalla questione del dragaggio e dallo smaltimento dei fanghi che ne impediscono  la piena operativita'. Durante l'incontro e' emersa "la paralisi che ha  contraddistinto fino ad ora gli organi competenti" - si legge in una nota della  Camera di Commercio. "I primi 500mila euro per il dragaggio, messi a  disposizione dalla Regione quasi due anni fa, non solo non sono stati spesi ma  contribuiranno a dare vita ad un intervento assolutamente insignificante  sull'operativita' del porto". Becci ha dichiarato che "saranno gli uffici  preposti a stabilire le responsabilita', adesso e' compito di noi tutti stare  sul pezzo e seguire in modo puntuale e ferrato gli sviluppi della vicenda  affinche' il porto di Pescara non rischi il collasso".  
7 MEDICI DI LANCIANO ACCUSATI DI OMICIDIO COLPOSO
7 tra medici e infermieri  dell'ospedale di Lanciano sono accusati di omicidio colposo. I 7 sarebbero i  responsabili della morte di Vincenzo Papaleo, 72enne di Soverato, operato  nell'ospedale frentano nel luglio del 2008 e deceduto a causa di un'infezione lo  scorso 20 aprile. A ucciderlo sarebbe stata una garza lasciata nell'addome dopo  l'intervento chirurgico. Oggi sono state chiuse le indagini, condotte dalla  Procura della Repubblica di Catanzaro. Il caso scoppiò a maggio dello scorso  anno: dopo la morte del calabrese, infatti, venne disposta l'autopsia durante la  quale venne scoperta la garza nell'addome e riscontrata l'infezione. I sette  indagati hanno ora a disposizione venti giorni per presentare memorie difensive  o per chiedere di essere sentiti. Tuttavia, l'intervento nell'ospedale di  Lanciano non fu l'unico al quale l'uomo venne sottoposto e per questo sono state  acquisite altre cartelle cliniche in nei nosocomi delle Marche e della  Lombardia. Già un'indagine della Asl Lanciano-Chieti-Vasto aveva assolto i  medici, dopo aver visionato la cartella clinica, il referto della sala  operatoria e le radiografie effettuate prima e dopo l'intervento chirurgico,  dalla quale non era emerso nessun corpo estraneo all'interno dell'addome.  
AVVISTATO OGGETTO NON IDENTIFICATO SOPRA ALFEDENA
Un oggetto non identificato e'  stato avvistato ieri poco prima delle 20.00 nel cielo sopra Alfedena, alle porte  del Parco nazionale d'Abruzzo. A notare lo strano oggetto 3 persone appena  uscite da un locale pubblico. Uno dei 3, un ispettore capo della Polizia adesso  in congedo, ha anche scattato una fotografia col telefonino. Secondo quanto  raccontato dai 3 avvistatori al sindaco di Alfedena, "l'oggetto luminoso seguiva  una traiettoria inusuale per qualsiasi velivolo o corpo celeste, muovendosi con  scatti repentini da destra verso sinistra e dal basso verso l'alto - ha  dichiarato il sindaco Di Giulio - in direzione nord-est, sopra la cima del monte  Greco, tra Scontrone, Barrea e Roccaraso".
FRONTALE A LANCIANO. DUE FERITI
Un incidente stradale frontale si è  verificato questa mattina nei pressi di Lanciano. Nello scontro, avvenuto alle  7.40 in prossimita' di una curva, probabilmente per il fondo stradale reso  viscido dalla neve in corso di scioglimento, tra un autocarro  e una Fiat  600, sono rimasti feriti una 47 enne di Treglio e un'altra donna di Mozzagrogna.  Sul posto e' intervenuta una volante della polizia stradale di Vasto e il 118  dell'ospedale di Lanciano. 
IL COMUNE DI PESCARA DISCUTE SUL PEDAGGIO
Si è svolta questa mattina la  seduta straordinaria del consiglio comunale di Pescara. Una riunione convocata  appositamente per parlare del pedaggio dell'asse attrezzato Chieti-Pescara.  Presenti anche i sindaci di alcuni Comuni, il presidente della Provincia di  Pescara, Guerino Testa, e i parlamentari del Pd Giovanni Legnini e Vittoria  D'Incecco. Assenti, invece, i parlamentari di centrodestra, come ha fatto notare  il consigliere di Rifondazione comunista, Maurizio Acerbo, che ha attaccato in  particolare il senatore Andrea Pastore perche' "non difende gli interessi dei  pescaresi". Legnini ha sottolineato che il pedaggiamento come di un rischio  concreto e non una semplice ipotesi e ha annunciato di aver presentato un  emendamento al decreto 'Milleproroghe' per escludere dal pedaggiamento le strade  che hanno una funzione urbana con caratteristiche pendolari. Testa ha spiegato  invece di aver saputo dal ministro alle Infrastrutture, Altero Matteoli, di una  serie di studi fatti in collaborazione con L'Anas su eventuali termini per  esonerare o agevolare chi transita sull'asse attrezzato. Testa si e' anche  augurato che venga promossa una class action, una azione corale per fare in modo  che non venga applicata questa gabella. 
 PAGANO: "L'AEROPORTO, PUNTO DI RIFERIMENTO"
Visita istituzionale, questa  mattina,  presso l'aeroporto d'Abruzzo per il Presidente del consiglio  regionale Nazario Pagano, in veste di Presidente del Calre, la Conferenza delle  assemblee regionali europee.  Scopo della visita, guidata dai vertici della  Saga, conoscere lo stato di avanzamento dei lavori di ampliamento delle  infrastrutture presenti in aeroporto. "L'aeroporto internazionale di Pescara  deve diventare un punto di riferimento strategico per lo sviluppo economico  della nostra regione- ha dichiarato Pagano. Per raggiungere questo obiettivo e'  necessario mettere in rete le istituzioni che operano sul territorio. Nel 2010 -  continua Pagano - lo scalo pescarese ha registrato un incremento di passeggeri  rispetto all'anno precedente e cio' e' un buon punto di partenza per ipotizzare  nuove strategie con l'obiettivo di migliorare e consolidare l'aeroporto. Come  Presidente della Calre - prosegue Nazario Pagano - ho intenzione di promuovere  presso le 74 Assemblee regionali europee il nostro scalo abruzzese attraverso un  progetto che vedrà coinvolti l'Assessore regionale al Turismo, l'Assessore  regionale ai Trasporti, l'Assessore regionale alle Attivita' produttive e la  Saga. Coinvolgeremo la societa' di gestione dello scalo, inoltre, anche nei  workshop della Calre (Conferenza delle Assemblee legislative regionali europee,  ndr) che si terranno in Abruzzo nel corso del 2011. L'obiettivo - sottolinea -  e' ampliare il piano dei voli con quelle regioni che oggi non sono collegate con  l'Abruzzo e, di conseguenza, incrementare il numero di visitatori. Naturalmente  - osserva Pagano - dobbiamo migliorare l'accoglienza e l'offerta che ci  consentiranno di promuovere l'Abruzzo fuori dai confini nazionali".  
 AGGREDISCE CC. ARRESTATO
Resistenza e lesioni a pubblico  ufficiale. Con quest'accusa i carabinieri di Pineto hanno tratto in arresto  un  31enne del posto. L'uomo, che si trovava all'interno di un bar del  centro, in evidente stato di ubriachezza, ha iniziato ad inveire senza alcun  motivo contro alcuni avventori. Subito dopo e' uscito dall'esercizio e ha  colpito alcune autovetture in transito con dei calci. All'arrivo dei carabinieri  l'uomo gli si e' scagliato contro, colpendoli con calci e pugni, ferendo un  militare leggermente.
RAPINO' PIZZERIA. ARRESTATO RUMENO
Un cittadino rumeno di 24 anni è  stato arrestato ad Alessandria dai carabinieri. L'uomo sarebbe uno dei tre  rapinatori che la notte del 1 luglio scorso furono scoperti dagli addetti di una  societa' di vigilanza all'interno di una pizzeria di Francavilla al Mare, mentre  tentavano di rubare i soldi di alcuni videopoker. I tre ladri, per tentare di  fuggire, aggredirono i due vigilantes minaccandoli pesantemente. I carabinieri,  giunti sul posto rinvennero nella pizzeria un telefono cellulare di uno dei  malviventi, utilizzato poi per rintracciare i ladri. Al termine delle indagini,  i carabinieri sono riusciti a individuare tre cittadini romeni e a rimediare le  loro fotografie, nelle quali i due "vigilantes" riconoscevano i tre rapinatori.  Uno dei 3 è stato arrestato oggi, mentre gli altri due complici sono ricercati  su tutto il territorio nazionale.
IL CIRCO BELLUCCI E' TORNATO A CASA
E' attraccata ieri sera alle 22,30  nel porto di Napoli la nave che ha riportato in Italia la carovana del circo  Bellucci e dei due luna park rimasti bloccati in Tunisia, a Sfax. La carovana si  trovava a Sfax, 270 km a est di Tunisi, al momento della rivolta popolare e  sarebbe dovuta rimanere in Tunisia fino a settembre prossimo come previsto dalla  tournee. "Il viaggio e' andato bene, il mare era un po' mosso ma non abbiamo  avuto problemi - ha dichiarato Attilio Bellucci, patron del circo - abbiamo  scaricato tutto e ora stiamo andando a Marino, in provincia di Roma per lavorare  e per consentire ai veterinari di effettuare i controlli sugli animali. Quanto  prima - aggiunge Bellucci - chiedero' al ministro degli Esteri Frattini di  ricevermi per poterlo ringraziare di quanto lui, l'unita' di crisi e  l'ambasciatore in Tunisia, Benassi, hanno fatto per noi. Abbiamo passato momenti  terribili, temevamo per le nostre mogli e i nostri bambini quando fuori si  sparava. Ora siamo a casa, finalmente". 
L'AQUILA: RINVIATA UDIENZA CROLLO VIA D'ANNUNZIO
Nuovo rinvio per l'udienza preliminare nell'ambito dell'inchiesta sul crollo della palazzina di via D'Annunzio a L'aquila, nella quale morirono 13 persone. Nell'udienza di oggi il Gup, Marco Billi, ha dato incarico al perito Stefano Ferracuti di eseguire una perizia sulle condizioni psichiche di uno degli indagati del crollo dell'edificio: Fernando Melaragno di 62 anni di Forli' del Sannio (Isernia) ma residente all'Aquila. La decisione e' scaturita dopo la presentazione da parte dell'avvocato Paolo Vecchioli, difensore di Melaragno di una consulenza di parte secondo cui l'indagato "non e' orientato temporalmente, pospone fatti e circostanze", quindi secondo la difesa l'uomo non potrebbe stare in giudizio. La nuova udienza si terrà il 23 febbraio. Nella precedente udienza si sono costituite 28 parti civili, tra cui il Comune dell'Aquila e alcuni condomini dell'edificio crollato. Si aggira attorno ai 5 milioni di euro, la somma richiesta dai familiari delle vittime che si sono costruiti parte civile. Oltre a Melaragno, gli imputati sono Filippo Impicciatore, di 78 anni, nato a Perano ma residente da anni a Caracas, in Venezuela e l'aquilano Fabrizio Cimino, di 50 anni. La Procura ha indagato altre tre persone, che sono decedute da diversi anni. Sempre nella precedente udienza preliminare il Gup aveva rinviato al pm gli atti in riferimento alla posizione di Impicciatore, da anni residente nel paese sudamericano, posizione che e' stata di fatto stralciata. 
AGGREDISCE UN 24ENNE. ARRESTATO
Con l'accusa di rapina aggravata un 18enne di Montesilvano è stato arrestato dai carabinieri del posto. Il giovane ieri sera avrebbe incontrato un 24enne e un 27enne davanti un locale ed avrebbe iniziato a minacciare il primo per farsi consegnare 200 euro, per un credito mai saldato. Davanti al rifiuto dell'altro giovane, il 18enne avrebbe tirato fuori una pistola e l'avrebbe usata per colpirlo con il calcio dell'arma, procurandogli la frattura del naso. L'aggressore è poi fuggito a bordo della Y10 dell'aggredito per poi abbandonare l'auto su via Arno, la pistola in un'aiuola e proseguire la sua fuga a bordo di un autobus diretto a Pescara, fino all'arrivo dei militari. 
BLITZ A STELLA MARIS. UN ARRESTO
Un senegalese è stato arrestato dai  Carabinieri di Montesilvano, nel corso di un blitz eseguito all'alba nella ex  colonia Stella Maris di Montesilvano. L'uomo è finito in  manette perchè  clandestino e destinatario di un ordine di espulsione dal territorio nazionale.  L'uomo vive in Italia da dieci anni ma non ha una casa. Nella ex colonia c'erano  anche altre brandine, a dimostrazione del fatto che l'ex colonia viene  utilizzata da senza tetto che non sanno dove ripararsi.  
MALTEMPO: ORA E' IL MOMENTO DEL GHIACCIO
Dopo le abbondanti nevicate che  hanno interessato l'Abruzzo nelle scorse ore, ora il rischio è quello di gelo.  Sull'autostrada A24, tra Tornimparte e L'Aquila ovest, si registrano possibili  gelate, mentre c'e' nebbia con visibilita' ridotta a 80 metri tra i caselli di  Valle del Salto e L'Aquila. Sempre sull'A24, nel tratto tra L'Aquila ovest e  Assergi c'e' nevischio e a causa di un veicolo in avaria ci sono rallentamenti  tra Colledara e Assergi. Sull'A25 il nevischio sta precipitando tra i caselli di  Cocullo e Pratola Peligna. Traffico regolare sull'A14 nel tratto abruzzese tra  Teramo-Pescara-Chieti. I mezzi spargisale sono in azione su tutte le tratte  autostradali. Un leggero nevischio sta interessando L'Aquila ma senza problemi  alla viabilita' cittadina. Temperature abbondantemente sotto lo zero  nell'entroterra abruzzese, con picchi di -18 gradi sull'Altopiano delle  Cinquemiglia, dove l'azione dei mezzi spargisale dell'Anas ha evitato la  formazione di ghiaccio sulla strada statale 17 tra Castel di Sangro e L'Aquila.  Freddo intenso anche in area Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, con la  colonnina di mercurio scesa nella notte a -16 gradi.
sabato 22 gennaio 2011
MALTEMPO: DISAGI NEL FRENTANO E NEL PESCARESE
E' allarme neve in Abruzzo. Nel  frentano, nevica con particolare intensita' nelle zone interne montane. Si  registra qualche disagio all'altezza del Valico della Forchetta tra Quadri e  Pizzoferrato e piu' in generale nelle strade di montagna della provincia  chietina.  A Lanciano, dove la nevicata si fa di ora in ora piu' sostenuta,  sono pronti i mezzi spargisale del comune.  Sul tratto dell'A-14 che va dal  casello di Ortona a quello di Vasto Sud in questo momento c'e' pioggia mista a  neve e non si registrano disagi particolari. Nevica abbondantemente anche  nell'entroterra pescarese, sia nella zona vestina sia nella zona della Val  Pescara. Questa mattina l'autostrada A25 e' stata chiusa nel tratto tra  Villanova e Popoli. Nella zona di Penne sono stati registrati problemi alla  viabilita', ma i mezzi sono a lavoro, e disagi sono stati registrati anche nella  zona di Caramanico, Sant'Eufemia e San Valentino. 
CHIUSO NIGHT CLUB NEL PESCARESE
Un night club di Montebello di  Bertona è stato chiuso dai Carabinieri di Penne, che hanno inoltre sanzionato il  titolare per 35mila euro. I militari hanno infatti riscontrato 13 violazioni in  materia di lavoro dipendente per l'impiego in nero di 3 intrattenitrici di sala  di origine rumena e per una serie di omissioni nella gestione amministrativa del  locale. Per le tre dipendenti in nero e' stata applicata la maxi sanzione pari a  3.150 euro ciscuna. L'attivita' potra' riprendere solo a seguito della  regolarizzazione di tutte le posizioni amministrative e dell'acquisizione delle  licenze ed autorizzazioni prescritte.
DROGA IN CASA. DUE ARRESTI
Due pescaresi di 32 e 34 anni sono  stati arrestati ieri sera dagli agenti della Squadra Mobile di Pescara, per il  reato di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente.  Le manette  sono scattate a seguito di una perquisizione dell'abitazione occupata dai due  giovani, nel quartiere Rancitelli. In casa sono stati rinvenuti, nascosti  nell'armadio 50 grammi di eroina, un grammo di cocaina, diverso materiale  necessario per il confezionamento della sostanza stupefacente e 490 Euro in  banconote, provento dell'attività di spaccio. Il tutto è stato posto sotto  sequestro. 
OFFENDE VIA FACEBOOK. STALKER IN CARCERE
Le porte aperte del carcere si sono  aperte per un 34enne di Alba Adriatica. L'uomo, già ai domiciliari per il reato  di stalking, ha utilizzato Facebook per offendere la 20 enne della quale si era  invaghito e che già aveva tartassato con le sue continue molestie. Al 34enne era  già  stato imposto il divieto di comunicare  anche per via telematica,  ma l'ultimo utilizzo di Facebook lo ha portato dritto in carcere. Oltre alle  offese alla donna, l'uomo si è lasciato andare sulla sua bacheca a commenti  contro la magistratura e i carabinieri. 
TUNISI: IL CIRCO BELLUCCI SI E' IMBARCATO
La carovana del circo Bellucci si è  imbarcata sulla nave della Tirrenia a Sfax, in Tunisia, pronta a salpare per  Napoli. Dopo pratiche burocratiche sviluppate in 48 ore, dovrebbe arrivare il  via libero definitivo delle autorita' doganali, alla partenza dal porto  tunisino.  "Sono tutti sulla nave, mancano solo gli animali che faranno  salire per ultimi per ovvie ragioni - ha dichiarato Roberto Bellucci, zio di  Attilio e in costante contatto telefonico con il nipote, patron del circo che si  trova in Tunisia - questa volta ci siamo, se tutto va bene nelle prossime 24 ore  saranno a Napoli".
BOCCHINO: "IN ABRUZZO FLI E' FORTE"
Giornata di battesimi quella  di oggi a Pescara. E' stato convocato per oggi, infatti, il primo congresso  regionale di Sinistra ecologia e libertà, il partito di Nichi Vendola. Obiettivo  dichiarato: tenere unite le componenti della sinistra giocando un ruolo nella  nascita di un'alternativa al berlusconismo. «La politica nazionale è segnata dal  declino di Berlusconi», ha dichiarato il referente abruzzese di Sel, Gianni  Melilla- «Per quanto lunga potrà essere l'agonia e per quanto devastanti i colpi  di coda, non c'illudiamo che Berlusconi uscirà di scena come un normale leader  di una nazione occidentale. E soprattutto, non vogliamo confondere la fine di  Berlusconi con il superamento della politica fatta dal blocco sociale e politico  che in questi anni lo ha sostenuto». E sempre a Pescara si sta svolgendo un  altro incontro politico. Si tratta della cerimonia ufficiale di ingresso in  Futuro e libertà per l'Italia, dei tre fratelli Teodoro. Ha presenziato  l'incontro, il leader di Fli, Italo Bocchino, che ha commentato ovviamente il  caso Ruby. "Credo che quando il caso Ruby sara' sedimentato l'opinione pubblica  capira' che Berlusconi non e' in condizione di rappresentare l'area moderata di  questo Paese. I comportamenti in politica sono essenziali - ha proseguito  Bocchino - per dare l'esempio e non mi sembra che si siano le condizioni  affinche' Berlusconi possa rappresentare i valori della destra, i valori del  moderatismo italiano". In merito ad un possibile ritorno alle urne Bocchino ha  detto di essere "cosciente che le elezioni servono a poco". "In questo momento -  ha spiegato - l'Italia avrebbe bisogno di essere governata e di essere governata  bene intervenendo nei settori che interessano i cittadini. Cosi' non si' puo'  andare avanti galleggiando e facendo finta di niente dinanzi all'opinione  pubblica con quello che sta succedendo. Ci vorrebbe da parte di Berlusconi una  reazione, o andando dai magistrati e chiarendo tutto, se gli e' possibile,  oppure facendo un passo indietro come accadrebbe in ogni paese occidentale per  indicarci un nome alternativo, che si tratti di Alfano, di Letta o di Tremonti o  di qualcun altro e dar vita a un governo che in due anni realizzi qualcosa di  utile per gli italiani. Se Berlusconi decide di asserragliarsi a Palazzo Chigi  c'e' il rischio oggettivo di andare al voto quanto prima". All'incontro di oggi  ha partecipato, a Pescara, anche il coordinatore regionale di Fli, Daniele Toto.  "Il nostro sara' un partito federalista - ha continuato Bocchino - quindi cio'  che faremo alle amministrative lo decidera' il coordinatore regionale Daniele  Toto con i suoi collaboratori, con l'assemblea degli iscritti e dei dirigenti di  questa regione". In Abruzzo - ha aggiunto - Fli dimostra un ottimo stato di  salute ed e' in espansione. L'ingresso di tutta la lista Teodoro - ha concluso  Bocchino -dimostra un rafforzamento evidente sia per la qualita' delle persone  che per la quantita' dei consensi che rappresentano e per lo spessore morale in  un momento in cui il problema della moralita' in politica e'  centrale".
MALTEMPO, MA SENZA DISAGI
Continua l'ondata di maltempo che  sta investendo l'Abruzzo.  Nella notte le nevicate hanno interessato le  autostrade A24 Roma-L'Aquila-Teramo ed A25 Roma-Torano-Pescara, senza però  disagi alla circolazione. Nelle prime ore della mattina sull'A14 Bologna-Taranto  tra Giulianova e Roseto è stato fermata tempoarenamente la circolazione dei  mezzi pesanti tra Valvibrata e Giulianova in carreggiata sud. Neve sull'A24 tra  Carsoli e Teramo e con particolare intensita' tra Assergi e Teramo dove la  polizia stradale d'intesa con la Societa' concessionaria sta effettuando il  pilotaggio assistito dei mezzi leggeri in transito; i mezzi pesanti vengono  invece temporaneamente fermati all'altezza della barriera di Teramo-Val Vomano  verso Roma e tra Tivoli e Castel Madama in direzione opposta; neve sull'A25 tra  Magliano dei Marsi e Sulmona: e' attivo un punto di fermo temporaneo e  stoccaggio dei mezzi pesanti diretti verso Roma tra Villanova e Chieti.  Continuera' a nevicare con quantitativi da deboli a moderati nella nostra  regione con quota neve in graduale calo fino al livello del mare, mentre da  moderati ad elevati sui settori collinari ed appenninici.  
IN MANETTE AUTORI DEL FURTO DELLA SACRA SPINA
Tre persone sono state arrestate  ieri dai Carabinieri di Vasto, per tentato furto aggravato e concorso in  ricettazione. Tra loro ci sarebbero anche i presunti responsabili del tentato  furto della Sacra Spina, la reliquia custodita nella chiesa di Santa Maria  Maggiore a Vasto. A finire in manette un 29enne e un 30enne di Vasto e un uomo  di 34 anni di Monteodorisio.  Subito dopo il tentato furto della Sacra  Spina, avvenuto una settimana fa, i carabinieri avevano identificato e  denunciato due presunti responsabili,  individuati grazie alle  testimonianze del parroco di Santa Maria, don Andrea Sciascia e di una suora.  Dopo un furto messo a segno da due dei 3 ladri, nei giorni scorsi presso un bar  di Cupello dove erano stati rubati due computer portatili e 100 euro in contanti  e la denuncia per ricettazione del terzo a seguito di un furto in appartamento  nella periferia nord di Vasto, per i 3 sono scattate le manette.  
INCENDIO A MONTESILVANO. FORSE DOLOSO
Un incendio doloso è stato appiccato, la scorsa notte, all'esterno di una gelateria di Montesilvano, in corso Strasburgo. A domare le fiamme, che potrebbero essere di origine dolosa e che hanno distrutto la vetrata del locale, i vigili del fuoco di Pescara. Dopo il rogo i carabinieri hanno avviato le indagini per tentare di risalire agli autori. I titolari dell'attivita', già lo scorso luglio andata a fuoco,  assicurano di non avere problemi e di non aver ricevuto messaggi particolari. Il danno non e' stato quantificato.
DONNA INVESTITA A TERAMO. E' GRAVE
E' in grave condizioni una donna di  61 anni, che ieri intorno alle 20,30 è stata investita all'incrocio di via Po a  Teramo. La donna, che è stata colpita da una vettura che l'ha sbalzata contro un  muro, ha riportato politrauma diffusi, tra cui la rottura del bacino e la  lesione di tre vertebre. Si trova ora ricoverata in gravi condizioni  all'ospedale Mazzini di Teramo.
venerdì 21 gennaio 2011
IL CIRCO BELLUCCI PARTIRA' DOMANI?
Niente da fare per il circo  Bellucci. La carovana bloccata in Tunisia per via dei disordini degli ultimi  giorni, e' ancora a Sfax in attesa del disbrigo delle pratiche burocratiche per  l'imbarco dei mezzi, degli animali e degli oltre 200 circensi sulla nave  italiana mandata nel porto tunisino dalla Farnesina. La nave si trova nel bacino  portuale della citta' di Sfax, a 270 km a est di Tunisi, pronta a salpare per  Napoli non appena verra' concluso l'iter burocratico in dogana, piuttosto  complicato e lungo visto che bisogna imbarcare in una situazione non ottimale,  oltre alle 200 persone, circa 100 mezzi tra caravan, autotreni e giostre dei due  luna park. La nave e' partita da Cagliari ed e' arrivata a Sfax circa 48 ore fa.  La famiglia Bellucci conferma che la situazione a Sfax e' sotto controllo  rispetto agli altri giorni e si dice "cautamente ottimista" circa la partenza  per l'Italia nella giornata di domani.
TENTA DI RUBARE DEI JEANS. ARRESTATO
I Carabinieri di Giulianova hanno  tratto in arresto in flagranza di reato di furto aggravato,un 29enne rumeno. Il  giovane poco prima si era introdotto all'interno dell'esercizio commerciale  GLOBO e dopo aver indossato 4 paia di jeans di varie marche, ha tentato di  allontanarsi dal negozio. La refurtiva del valore di circa 400 euro è stata  riconsegnata alla titolare del negozio, mentre l'arrestato è stato accompagnato  presso la casa circondariale di Teramo a disposizione della competente Autorità  Giudiziaria.
DROGA: UN ARRESTO NEL CHIETINO
E' stato arrestato per detenzione  ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un giovane di Altino di 32 anni.  L'uomo e' stato sorpreso dai carabinieri in un controllo effettuato lungo la  strada in possesso di un pezzo di di hascisc di 60 grammi. Nella successiva  perquisizione effettuata nell'abitazione dell'uomo, eseguita in collaborazione  con l'unita' cinofila, sono stati recupeati altri 20 grammi della stessa  sostanza, un paio di grammi di marijuana e un bilancino di  precisione.
NOTAIO LITTERIO: "FIDUCIA NELLA MAGISTRATURA"
"Ho fiducia nella magistratura,  nella Guardia di finanza e nei miei avvocati. Sono convinto che le cose si  sistemeranno". Sono le prime parole pronunciate a Vasto  da Camillo  Litterio, il 72enne notaio vastese tornato libero ieri dopo tre mesi agli  arresti domiciliari perchè accusato di peculato ed evasione fiscale. Il  Tribunale del Riesame dell'Aquila ieri ha disposto la revoca della misura  restrittiva, accogliendo l'istanza degli avvocati difensori, Giovanni Cerella di  Vasto e Giovanni Di Biase di Pescara. "Stamattina - dice il professionista -  sono andato in ospedale, sto facendo una cura alla schiena. E' un problema di  salute abbastanza serio. Al momento, questa è la prima cosa che devo risolvere.  Ho fiducia nella magistratura, nella finanza e nei miei avvocati. Credo di aver  dato a questa città, portando la Pro Vasto in C2 e facendo il consigliere  comunale nelle file di Forza Italia. In giro vedo ancora fiducia nei miei  confronti". 
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